COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] , quello del ruolo e dei limiti dell'intervento dello Stato nel campo dell'istruzione e, in genere, nel mondo della cultura. Il il 1° luglio 1899 "di riunire i maggiori uomini di parte liberale per concretare le linee del futuro programma politico ed ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] purtroppo la chiusura dell'archivio curiale impedisce di coglierne appieno le linee direttrici. Il C. non fu particolarmente del vuoto di potere determinato dallo avvicendamento dei rettori, arrivassero a scontrarsi armi alla mano in campo aperto, ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] critico (Foscolo, Leopardi, Alfieri). Il nuovo campodi studi aveva del resto già praticato in parallelo con di poesia e non poesia costituiva la sottesa logica di un discorso non freddo e spassionato), ma anche nell'individuazione di una lineadi ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] da un campo all'altro e cambiando frettolosamente divisa e bandiera: la storia non è maestra di vita né percorso di liberazione; la l'intreccio di Grey secondo le linee direttrici del regista romano.
Il film racconta l'ascesa e il declino di due ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] di evitare il pericolo di un completo isolamento. Espressione di questa nuova lineadi azione è, ad esempio, il patto di suo consenso. Il rapimento causò una grande agitazione nel campo cristiano; ma, sebbene alcuni crociati più tardi attribuissero ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] mare e per terra, potendo così maturare sul campo quell'esperienza all'azione, quella prontezza nel linee strutturali pur di raggiungere il suo reale obiettivo: respingere lontano dal potere politico (ed economico, va osservato) in una sorta di ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] la sua partecipazione alla politica pisana, soprattutto nel campo della politica estera: i viaggi e le esperienze del Benetti e a vicario di Bartolomeo Scarso sembrò ancora nella lineadi un governo di fazione, nell'adempimento di accordi, più o meno ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] con l'ambiente e la società, costituirono il grande campodi indagini del Lombroso. Iniziò le sue ricerche con un'indagine tendenza alla disinvolta e acritica confusione delle linee teoriche di impostazione evoluzionistica con la patologia in Studi ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] della teoria aramea. Del mito gelliano il G. recepisce le linee generali, che tendevano a saltare l'antichità classica per risalire, subito finora in campo grammaticale la supremazia di studiosi di altre aree, specialmente di quella veneta (Bembo ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] anche tra gli eredi dei beni immobili in caso di estinzione della lineadi discendenza maschile dei Girardi. A questi ideali egli rimase da lui tenacemente perseguito ebbe un'importante campodi esplicazione proprio nei rapporti tra curia vescovile ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...