FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] di venature di giansenismo, da una forte carica morale e dalla fedeltà alle linee politiche di Carlo di Borbone, proseguite, dopo il 1759, quando il re assunse il trono di per il F. nuove prospettive in campo politico e amministrativo, visto che nel ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] del suo Stato. Il marchese estense ordinò segretamente al figlio di abbandonare il campo veneziano - il che B. puntualmente fece, passando l'Enza di una sorta di supervisione; in questi statuti, se non si venne meno ad una linea ormai tradizionale di ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] di sogni. Per mezzo di fughe quasi infinite d'archi e di facciate, di grandi linee dirette; di masse immani di colori semplici, di chiari e di il museo, l'intellettualismo, l'astrazione.
In campo teatrale il D. collaborò dopo il 1952 soprattutto ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] 'impegno nelle organizzazioni ufficiali dell'Azione cattolica.
Il suo campo d'azione fu la Gioventù cattolica italiana (G. C quale rappresentò e interpretò in una molteplicità di ruoli e di sedi le linee e gli indirizzi.
Incaricato, dal giugno 1944 ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] troppo nazionalista la lineadi politica estera da questo adottata. Aderì al Fascio parlamentare di difesa nazionale e suo principale campodi interessi scientifici, il D. si cimentò soprattutto negli anni giovanili in ricerche di teoria monetaria ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] dei meriti conseguiti in questo campo, e confessò il proprio travaglio d'artista allo scopo di raggiungere i migliori risultati. le forti e le leggere seguite solo di rado da un blocco dilinee compatte; all'effetto ottico sacrificò talvolta l ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Levi scrittore", "un tipo di libro raro nella nostra letteratura, inteso a proporre le grandi linee d'una concezione del mondo, campo - sulla scia di Gobetti - di libertà intellettuale contro il nazionalismo di regime. Riscontrandovi la possibilità di ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] credente e figliuolo socialista (Genova 1902), Nel campo nemico: letteraa un giovane operaio socialista ( di vedere, di osservare, di conceffire le cose"). Altri scritti furono raccolti in Speranze e glorie. Discorsi (Catania 1900).
Su questa lineadi ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] di critica, tutte basate su principî razionalistici, egli sostiene che in campo letterario la ragione, da sola non può giudicare. La facoltà di del C., in linea con tutta la sua polemica anticlassicista, fu oggetto di severe critiche, soprattutto ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] inoltre attivamente alla ricostruzione della vita musicale di Firenze. Malgrado l'intensa attività in campo sia esecutivo sia compositivo e critico ( D. è anche la cantabilità e plasticità delle linee vocali. D'altra parte già nelle Liriche greche la ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...