BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] tecnica delle "murrine".
Il B. operò ininterrottamente in campo vetrario fino al 1972, e morì a Venezia il 19 , 1940).
I modelli del dopoguerra possono essere ricollegati a due lineedi ricerca. Da una parte infatti si riscontra l'interesse, già ...
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D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] dei primitivi aveva abbattuto il primo, sgombrando il campo dai pregiu dizi derivati dall'impostazione critica vasariana, analisi sugli aspetti più salienti dell'arte sintetizzandone le lineedi sviluppo. Tornò ancora sul tema della miniatura, nel ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] era organizzata in tre campi, uno centrale costituito da cinque assi di finestre e due laterali di tre assi ciascuno, i pronunciata convessità del timpano spezzato, nelle fluenti linee della trabeazione retrostante, nonché nel ricchissimo apparato ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] 1924 (l'istituto diventerà poi Reale Accademia di belle arti).
Le linee alle quali si attenne il C. nella Campo Carducci della Certosa, presso le tombe di G. Carducci, di E. Panzacchi e di O. Respighi.
Fonti e Bibl.: Bologna, Archivio dell'Accad. di ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] del Cinquecento; il secondo, di attribuzione non unanime, fa parte di un gruppo di quattro incisioni con le Fatiche di Ercole, di cui le rimanenti tre sono di mano di Marcantonio Raimondi (Faietti, pp. 171-175).
In linea col gusto antiquario che ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] maggio del 1714 a Londra, con la volontà di approfondire le conoscenze in campo scientifico - come testimoniano i contatti con il fondamento principale dell'Architettura" ma che indulge nell'uso di "linee curve, scartocci, grottesche e figure e Dio sa ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] Patemian, presso l'odierno campo Manin, e dell'annessa scala del Bovolo: l'intervento di restauro fu eseguito per conto al Castellazzi. Questi presentò un progetto di massima che venne approvato a grandi linee; i lavori ebbero inizio a seguito ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] 1806, lo J. assommò un parco dalle linee mosse e articolate, disseminato di fabbriche esotiche, montagnole, antri e specchi d l'evocazione dei molteplici campi d'azione dello J. le rappresentazioni, in basso, del fiume Brenta e di Nettuno, a memoria ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] G., che cela però una contraddizione di fondo. Se come progettista di opere pubbliche egli si attenne alle linee neoclassiche, poi neogreche, anticipate da G.B. Amico e codificate da G.V. Marvuglia, nel campo dell'edilizia privata oscillò tra l'uso ...
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PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] meno importante risulta il ruolo che essi assolsero nel campo della promozione culturale, impegnandosi anche in altri settori artistici carnoso e fragrante del fiore, formato da un viluppo dilinee rossastre. Senza ricorrere alla ‘terza cottura’ che ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...