PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] di stile sintetico, nelle monotone figure dalle fisionomie arrotondate e negli avvolgimenti corposi delle linee colorò la mostra dell'orologio di piazza del Campo, mentre datato al 1520 è l'affresco del palazzo comunale di Casole d'Elsa, che raffigura ...
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Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi
A. D. Trendall
Il termine vasi l. dovrebbe riferirsi ai vasi a figure rosse fabbricati nella provincia di Lucania durante il IV sec. a. C.; la mancanza [...] finemente disegnati, dal modo di concepire i capelli come un groviglio dilinee a succhiello, dall'uso di una stephàne con alte di zeta, nonché per i suoi fiori, assai spesso a forma di piccoli ventagli aperti, con uno spesso bordo nero; nel campo ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] La prima impresa del C. in campo architettonico, nella quale fu impegnato termine dal C. nelle sue linee generali entro l'anno stesso. 's College, Rome 1925; E. Marinucci, La chiesa e il conv. di S. Isidoro in Roma, in Romana Gens, 1942, n. 11, p ...
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PERPIGNANO
A. Cubeles i Bonet
(franc. Perpignan; catalano Perpenyà, Perpinyà; Perpinianum nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Pyrénées-Orientales e centro principale [...] con marmo di Ceret, presenta una disposizione poco consueta nell'architettura catalana: all'interno di un campo rettangolare si di maestri ebrei come Salomon Ben-Raphaël. All'interno di tale produzione possono identificarsi due principali linee: ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] di legna o di carbone, è ridotta in piombo.
L'impiego del p. nel campo artistico fu sempre limitato e circoscritto per lo più a oggetti di piatti presentano una decorazione lineare, con strisce, linee, perle, ecc.; quelli del gruppo C appaiono ...
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DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] .Di nuovo a Berlino, dove allora gli espressionisti andavano realizzando importanti esperimenti in campo mondiale il rifiuto di quella brutale violenza si fece più serio e commosso. Gli scorci arditi, la tensione dinamica delle linee e dei piani, ...
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LERNA (Λέρνα)
L. Guerrini
Località dell'Argolide, corrispondente all'odierna Pyloi, a 10 km circa a S di Argo.
Menzionata da Pausania (ii, 15, 5; 36, 6 e 37) che indica la sua esatta posizione nella [...] l'askòs; viene introdotta la tazza a doppia ansa. Nel campo della decorazione, si hanno ancora numerosi vasi monocromi (ceramica iniziale ma la preferenza è data a una decorazione a fasce dilinee parallele, dipinte in scuro sul fondo chiaro del vaso ...
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PAIONIOS (Παιώνιος, Paeonius)
Ch. Hofkes-Brukker
1°. - Scultore, originario di Mende. La sua attività si svolge nella seconda metà del V sec. a. C. Fa parte di quella esigua schiera di artisti greci [...] linee arcuate delle pieghe svolazzanti.
Sia nel fregio di Bassae che nell'Aura come pure nella Nike di Olimpia della Vittoria come qualcosa di personale. Essa non era apparsa soltanto ai Messeni ed ai Naupatti sul campodi battaglia ma anche a lui ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] insormontabili.
Lo stile di figura del B. maturo, caratterizzato da forme e linee sottili, di lenta curvatura, dall un'attività continuativa anche nell'incisione, preceduto in questo campo soltanto da pittori che offrirono prove saltuarie (Mantegna) ...
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ARMANINO da Modena
M. Andaloro
Pittore attivo in Abruzzo nella prima metà del sec. 13°, il cui nome ricorre unicamente nell'iscrizione che accompagna gli affreschi absidali già nella chiesa di S. Maria [...] monofora - lato sinistro - e le due figure campite sul registro più alto. Particolare rilievo assume nell' di più di vicissitudini che ne hanno indebolito il tratto propriamente pittorico, la fisionomia di A. si lascia cogliere solo per larghe linee. ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...