PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] essendo soggette alle seguenti condizioni (dove m 〈 n):
Si assume, senza perdere in generalità, che le equazioni siano linearmenteindipendenti; si assume poi che le condizioni [1] e [2] siano compatibili; altrimenti il problema non sarebbe solubile ...
Leggi Tutto
PROBABILITÀ, Calcolo delle (XXVIII, p. 259; App. II, 11, p. 611)
Giuseppe POMPILJ
Tutta la moderna scienza del reale è imbevuta di "probabilità" e gli sviluppi di questi ultimi sessant'anni hanno ampiamente [...] blocco, in cui la somma dei coefficienti sia nulla. Nel caso in esame i trattamenti sono hkt e i confronti linearmenteindipendenti sono: hkt-1. Tali confronti possono essere così ordinati: h-1 confronti per l'influenza principale delle modalità del ...
Leggi Tutto
Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] forma λ1 α1, + λ2 α2 + ... λr αr, dove le λ sono interi arbitrarî del corpo; anzi in A si possono scegliere n numeri linearmenteindipendenti β1, β2, ... βn, tali che ogni numero di A abbia la forma h1 β1 + h2 β2 + ... hn βn, dove le h sono razionali ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] , e f1, f2, f3 sono polinomî omogenei di uno stesso grado n nelle coordinate x1, x2, x3, fra loro linearmenteindipendenti, e che possiamo supporre privi di fattori comuni. Alle rette del piano (x1′ : x2′ : x3′) corrispondono nell'altro le ...
Leggi Tutto
FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] generica. Fra gl'integrali (24) relativi a una curva fondamentale di genere p (v. curve), ve ne sono p linearmenteindipendenti e non infiniti per alcun valore della variabile: essi sono detti di prima speeie. Si dicono abeliane le funzioni uniformi ...
Leggi Tutto
SUPERFICIE (fr. surface; sp. superficie; ted. Fläche; ingl. surface)
Alessandro TERRACINI
Federigo ENRIQUES
1. Il concetto generale di superficie (gr. ἐπιϕάνεια; in Platone è adoperato promiscuamente [...] ϕn-4 con fn (curve canoniche) sono invarianti rispetto alle trasformazioni birazionali della superficie, e il numero delle ϕn-4 linearmenteindipendenti dà il pg, il genere delle curve canoniche dà il p(1); il numero delle intersezioni di due curve ...
Leggi Tutto
. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] , 1849, 1866), Cayley (1869), Nöther (1871).
Un altro problema, in qualche modo analogo, è di determinare quante sono le condizioni lineariindipendenti imposte a una superficie d'ordine m dal passaggio per una curva d'ordine n e genere p; ovvero per ...
Leggi Tutto
SFERA
Attilio Frajese
(gr. σϕαῖρα; lat. sphaera; fr. sphère; sp. esfera; ted. Kugel; ingl. sphere). -1. È la figura solida racchiusa da una superficie curva, detta superficie sferica, luogo dei punti [...] ancora una sfera, onde vi è luogo a considerare i sistemi lineari di sfere, ossia quei sistemi, le cui equazioni si ottengono come combinazioni lineari delle equazioni (supposte linearmenteindipendenti) di due o tre o quattro sfere e sono costituiti ...
Leggi Tutto
IPERSPAZIO (ted. mehrdimensionale Raum)
Alessandro Terracini
1. Sotto la voce dimensioni è stata esposta un'analisi di questo concetto, secondo la quale allo spazio fisico si devono attribuire tre dimensioni, [...] la V24 normale dello S5 rappresentata parametricamente, ponendo le sei coordinate omogenee xi eguali ad altrettanti polinomî (linearmenteindipendenti) di secondo grado in due parametri u, v. In questo modo la superficie si trova rappresentata punto ...
Leggi Tutto
ROBOTICA
Alessandro De Luca-Salvatore Monaco
La r. è quel settore delle scienze dell'ingegneria che ha per oggetto lo studio e la realizzazione dei robot. Il nome ''robot'' deriva da robota, termine [...] generale configurazioni q che rendono tale matrice deficiente di rango (il numero di righe o colonne linearmenteindipendenti non è il massimo possibile). Tali configurazioni dei giunti si dicono singolarità cinematiche del robot; in corrispondenza ...
Leggi Tutto
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
wronskiano
〈vro-〉 agg. e s. m. – Che si riferisce al matematico polacco J. M. Wroński-Hoene (1778-1853). Determinante w., o semplicem. wronskiano, di n funzioni in una variabile x, è il determinante della matrice quadrata avente le varie righe...