omogeneo
omogèneo [Der. del lat. homogeneus, dal gr. homog✄enés "della stessa stirpe", comp. di homo- "omo-" e del tema g✄en- "generare"] [LSF] Qualifica di un corpo, un sistema, una sostanza (un mezzo) [...] (per es., lo sviluppo del cubo di un binomio), equazione algebrica o. lineare (termini di primo grado), quadratica (di secondo grado), ecc., equazione differenziale o. lineare (funzioni e derivate, di qualunque ordine, tutte al primo grado), ecc.; in ...
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assoluto
assoluto [agg. e s.m. Der. del part. pass. absolutus del lat. absolvere, comp. di ab- e solvere "sciogliere", e quindi "libero da limitazioni o condizioni"] [CHF] Qualifica di composti liquidi [...] forma algebrica, è una funzione razionale dei coefficienti della forma che si riproduca inalterata quando si operi una sostituzione lineare sulle variabili. ◆ [ANM] Massimo (rispettiv. minimo) a.: di una funzione in un sottoinsieme del suo campo di ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] , x1, x2) e (x0a, x1a, x2a) ove a ≠0 è un elemento di γ. Tutte le terne tra loro equivalenti costituiscono un punto di un p. lineare su γ; si ottiene una retta del p. fissando due punti, per es. X (x0, x1, x2) e Y (y0, y1, y2) e considerando i punti ...
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Elemento costitutivo della scala e per estensione, in una scala di valori o in una serie, ciascuno dei gradi che la compongono.
geologia G. strutturale Dislivello morfologico creato da una dislocazione [...] Funzione a g. È la funzione f(x)=0 per x<x0, f(x)=1 per x>x0, oppure, per estensione, una combinazione lineare di funzioni a g., cioè una funzione che risulta costante a tratti; la funzione a g. non è definita per x=x0.
telecomunicazioni G. di ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] del minimo albero di connessione in un , per il quale Michael L. Fredman e Tarjan hanno fornito il primo algoritmo sostanzialmente lineare; oppure, il problema della massimizzazione del flusso in una rete, per il quale Andrew V. Goldberg e lo stesso ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali ordinarie
Jean Mawhin
Equazioni differenziali ordinarie
Accanto a sostanziali progressi nella teoria delle equazioni [...] sono gli autovalori del problema:
[27] x"+λx=0, x(a)=x(b)=0.
La condizione λ≠λk(k=1,2,…) di esistenza e unicità del problema lineare forzato:
[28] x"+λx=h(t), x(a)=x(b)=0,
viene così estesa alla [21] per la classe di funzioni f che soddisfano una ...
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indipendenza
indipendènza [Der. di indipendente] [ALG] [ANM] I. algebrica: quando enti o grandezze non sono legati da una relazione algebrica identicamente soddisfatta. ◆ [PRB] I. bosonica, fermionica [...] soddisfatta, cioè valida per qualsiasi valore delle variabili. ◆ [ALG] [ANM] I. lineare di un sistema di vettori (o di forme): quando non esiste nessuna combinazione lineare (a coefficienti non tutti nulli) dei vettori (o delle forme) che sia ...
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servosistema Sistema di comando o di controllo mediante il quale si ottiene che alcune grandezze (grandezze d’uscita, o grandezze asservite o controllate) seguano, secondo una certa legge, le variazioni [...] di funzione di trasferimento del s.; essa è atta da sola a definirne completamente il funzionamento (sempre che il s. sia lineare e normale) e si riduce a una funzione reale razionale per i s. a costanti concentrate. La funzione di trasferimento di ...
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In statistica, l’insieme dei metodi statistici e delle tecniche usati nello studio della variazione simultanea di due o più variabili casuali (nel caso di una variabile ➔ varianza). Date le distribuzioni [...] matrice dei dati è esprimibile linearmente in funzione di una matrice di variabili indipendenti, si parla di modello lineare multivariato.
Una distinzione essenziale nell’analisi m. è se si tratti di analizzare un sistema di covariazione tra gruppi ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] y0 = y1-y0, ..., ∆2y-1 = ∆y0-∆y-1, ...,
per x0−x−1=x1−x0=…=d, la formula che in al-Bīrūnī sostituisce l'interpolazione lineare y=y0+[(x−x0)/d]Δy0 sull'intervallo [x0, x1] è:
Scrivendo la
,
si vede che manca un coefficiente 1/2 davanti al termine ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...