Architetto (Berlino 1869 - ivi 1936). Con P. Behrens, è uno dei maggiori protagonisti del rinnovamento dell'architettura in Germania. La sua attività si è svolta in tutti i campi dell'architettura civile [...] , considerato uno dei più validi prototipi dell'architettura razionale. Sempre del 1911 è un serbatoio di acqua a Posen, lineare costruzione in ferro e mattoni. Direttore del Meister Atelier di architettura all'Accademia di belle arti a Berlino, per ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] , più che della Toscana, dove non ne sopravvive alcuna copia. Per il F. e per i suoi contemporanei la prospettiva lineare o geometrica era una grande scoperta del loro tempo. Il libro I dimostra come progettare in prospettiva il piano d'appoggio su ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] minoiche di Mallia e di Cnosso (v.). Nel vano li furono trovate delle cretule e una tavoletta con segni della scrittura lineare A; queste e le tavolette dello stesso strato, sotto al vano 25 del "secondo palazzo", sono finora i più antichi esempî ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] cimentò per la prima volta con l’incisione, fissando l’iconografia idealizzata del popolo romano attraverso un linguaggio lineare, semplificato – inaugurato da John Flaxman alla fine del Settecento – e permeato dalla nozione di anatomie e fisionomie ...
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OBLIQUAE IMAGINES
S. Ferri
La espressione è stata usata da Plinio due volte (Nat. hist., xxxv, 56; 90) e con significato apparentemente diverso.
Nel primo caso Plinio cerca di render latino il termine [...] la loro naturale lunghezza all'occhio umano, anche se disegnate raccorciate o piegate; basta che al contorno lineare delle figure si accompagni un facile ed automatico accorgimento chiaroscurale di tratteggio ai margini (già documentato in epoca ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] sia pregreca, sia greca, dal 1550 circa al 3° sec. a.C. Molti suoi segni sono simili ad altri della scrittura lineare cretese.
Fino al 13° sec., l’arte e l’architettura cipriote si svolsero nell’ambito bizantino, mostrando stretti contatti sia con ...
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MARINI, Marino
Virgilio Guzzi
Scultore, nato a Pistoia il 27 febbraio 1901. Allievo di D. Trentacoste nell'Accademia fiorentina di belle arti: dopo un breve soggiormo a Parigi si stabilì a Milano. Insegna [...] estatica, monumentale della realtà moderna, una sensualità di forme piene, pesanti, un raffinata calcolo di composizione lineare che dà alla stasi o al movimento un significato pregnante, una forza interpretativa dei caratteri individuali (nei ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] alcun rapporto con l'arte romana della corrente popolare, come sarebbe stato da aspettarsi. Le quadrighe in corsa hanno addirittura lineamenti del tutto ellenistici. Ma il grande cubo che sta sopra alla base (v. vol. ii, figg. 1153, 1154), posato su ...
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HOSIOS LUKAS
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. ῞ΟσιοϚ ΛουϰᾶϚ)
Complesso monastico tra i più celebri della Grecia, situato tra i monti della Focide, nei pressi dell'antica città di Stiride, a km. 35 ca. da [...] interpretazione, che hanno dato luogo, soprattutto nell'ultimo trentennio, a un vivace dibattito tra gli studiosi. Tutt'altro che lineare appare in effetti il collegamento tra le fonti citate e la realtà monumentale oggi esistente, ben più ricca e ...
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URBICHE, Porte
N. Venuti
Per Porta urbica, s'intende una costruzione in forma di passaggio, solitamente inserita nella cinta muraria di una città, caratterizzata da una ricerca di decoro architettonico [...] assiro-babilonese, persiano, egeo-minoico, ecc.). Era particolarmente curata la sua facciata vòlta verso l'esterno; talora semplice e lineare, essa assumeva altre volte un aspetto decorativo e fastoso. Fino dai tempi più antichi i costruttori di p. u ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...