GERBALDI, Francesco
Aldo Brigaglia
Nacque a La Spezia il 29 luglio 1858 da Francesco e da Caterina Boeris. Compì i suoi studi universitari a Torino dove allora insegnavano E. D'Ovidio (la cui influenza [...] -154.
In questo lavoro, riprendendo quello sulle coniche in involuzione del 1882, egli studia uno dei sottogruppi del gruppo lineare che erano sfuggiti alla classificazione di C. Jordan (Sur la détermination des groupes d'ordre fini contenus dans les ...
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ESCHINI, Angelo Maria
Paolo Bellini
Figlio di Stefano, nacque a Modena (Campori, 1882), presumibilmente nel secondo o terzo decennio del XVII secolo. Suo padre, originario di Firenze, fu di professione [...] (1870).
Stilisticamente la produzione dell'E. risulta molto varia e discontinua: a volte il tratto è povero e quasi lineare, non lontano da certe forme espressive tipiche dell'arte popolare, mentre in altri casi si avventura, senza grandi risultati ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] riflessione del G. sui rapporti tra religione e filosofia e tra religione e vita sociale seguì un percorso non lineare. Ne sono documento eloquente le lettere indirizzate a G. Leopardi (personalmente conosciuto nel 1828 a Firenze, durante un viaggio ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] tanto di sentori masacceschi quanto di riflessi significativi di Lorenzo Monaco, si coniugano perfettamente un certo gusto per il gioco lineare e gli effetti cromatici caldi e brillanti, già cari a Starnina, e una tendenza ad ammorbidire i contorni e ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] frati predicatori, vivendo poi nel convento di Forlì, e infine venne beatificato come Carino da Balsamo (una vicenda lineare soltanto se prevale il taglio agiografico-combinatorio, come in Prudlo, 2008b, pp. 1-21).
Solo due deposizioni, probabilmente ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] disciplinati dalla volontà di un terzo, deduceva la natura triangolare del comando legislativo (contrapposto alla natura lineare del comando amministrativo rivolto dall'amministrazione agli amministrati): il comando di una volontà rivolta ad un ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] i giochi di alleanze delle fazioni comasche, dettati da calcolo politico e dai mutevoli equilibri milanesi, impediscono una ricostruzione lineare dei percorsi politici individuali.
È certo comunque che il L., dopo un primo rientro a Como nel corso ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] del tipo ellittico di ordine 2n + 2, le cui soluzioni si riallacciano a note questioni di elasticità (cfr. Sopra un sistema lineare di equazioni a derivate parziali, che si integra con il metodo delle soluzioni fondamentali, in Rendic. d. R. Accad. d ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] sua inconfondibile immaginazione paesistica e prospettica, aperta al gusto del frammento e della macchia e per un ritmo lineare più scorrevole. Anche il "patetismo", talora eccessivo, del Perugino si traduce in una contemplazione rasserenata nelle ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] ) e da Giraldi nel 1955 e nel 1956 erano invece tutte recenti e, accanto ai ricordi di guerra riscoprivano con sintesi lineare i paesaggi della costa tirrenica (Capri, Marina Grande, 1954, Fondazione Cassa di risparmio, Livorno) e il nudo femminile ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...