OTTOBONI, Marco
Antonio Menniti Ippolito
OTTOBONI, Marco. – Nacque a Venezia nel 1554 da Marcantonio di Ettore e da Dianora Basalù.
Gli Ottoboni erano ‘cittadini originari’, membri cioè dell’élite, [...] vicecancelliere grande, cosa che avrebbe messo in evidenza l’inabilità del padre.
Alla carriera prestigiosa e sostanzialmente lineare di Marco si affiancarono, come naturale, le responsabilità private, di capo della ‘fraterna’ Ottoboni, che, egli in ...
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COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] è modellata vigorosamente e presenta Maometto in tutta la sua potenza e intensità, il disegno della miniatura è delicato e lineare e il soggetto appare elegante e pacato.
Sulla base di questa miniatura l'Andaloro (1980) ha attribuito altre opere a ...
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MAZZONIS
Fabio Levi
– Famiglia di imprenditori tessili attivi nell’area piemontese.
Fondatore dell’impresa fu Paolo (Torino, 1817-27 apr. 1885), figlio di Giovanni Battista, sarto originario di Asti, [...] , nel 1905, alla trasformazione della ditta in società per azioni.
L’evoluzione dell’impresa non seguì, comunque, uno sviluppo lineare; nel corso degli anni si dovette fare fronte, tra l’altro, alle vaste agitazioni operaie verificatesi tra il 1905 e ...
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PICONE, Mauro
Angelo Guerraggio
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1885, terzogenito di Alfonso e Anna Bongiovanni, nativi e residenti a Lercara Friddi.
La crisi dell’industria zolfifera siciliana, causata [...] e ellittico-paraboliche, delle singolarità isolate delle funzioni armoniche, delle funzioni iperarmoniche, dell’approssimazione lineare in insiemi illimitati, dell’analisi dei periodi.
Nella storia della matematica italiana del Novecento ...
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Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] gregoriano, ibid. 1960, elaborati in forma semplice perché destinati a neofiti della musica sacra. Carattere altrettanto lineare e divulgativo si ritrova nelle numerose composizioni liturgiche, destinate ad un pubblico eterogeneo, spesso privo di ...
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SCAPPI, Ugolino
Massimo Giansante
– Figlio di Tommaso di Bartolomeo e di Diana di Guglielmo Castelli, nacque a Bologna verso il 1335.
Nel 1365 ottenne la laurea in diritto civile e di lì a poco fu ascritto [...] di salute non gli consentivano di uscire di casa (Il “Liber secretus iuris Caesarei”..., cit., p. 153).
Meno lineare, e soprattutto meno incontrastata, si sviluppò nel frattempo la carriera politica di Scappi. Da un lato, infatti, vediamo succedersi ...
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CECCARELLI, Naddo
Miklòs Boskovits
Attivo nel secondo quarto del XIV sec., questo pittore di Siena, il cui nome non si è riscontrato finora in alcun documento, non si trova citato nelle fonti dell'arte [...] , Biblioteca Berenson). È probabile dunque che le opere più antiche del C., nelle quali le ricerche di eleganza lineare e di effetti di splendore decorativo, ispirate da Simone, lasciano trasparire anche qualcosa del gusto figurativo dei ducceschi ...
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COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] dilatati e bovini ... l'attenzione alla resa naturalistica dei corpi muscolosi, la ricerca di una costante e precisa definizione lineare, cui si accompagna l'uso di tinte acide e fredde", di marca nettamente vicina al Carpioni; sembrerebbero invece ...
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CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] nelle sue composizioni una singolare spontaneità di fraseggio e una notevole vis comica unite ad una melodia scorrevole e lineare.
Godette a suo tempo di molta rinomanza, soprattutto per i lavori teatrali semiseri e buffi; tuttavia Gaetano Donizetti ...
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RANUZZI, Annibale Ludovico Luigi Romano
Federico Ferretti
RANUZZI, Annibale Ludovico Luigi Romano. – Nacque a Bologna il 28 febbraio 1810 da Carlo e da Paolina Trionfi.
Discendente da un’antica famiglia [...] 1917, p. 13).
«Questi vagabondaggi tra sedi di provincia fanno pensare a un percorso tutt’altro che semplice e lineare» (Ferretti, 2011, p. 132). Infatti, nelle sue lettere a Ludovico Berti (Bologna, Biblioteca comunale dell’Archiginnasio, Autografi ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...