Visione a colori per mezzo di reti neurali
Shigeki Nakauchi
(Department of Information and Computer Sciences, Toyohashi University of Technology, Toyohashi, Giappone)
Shiro Usui
(Department of Information [...] messo in evidenza che esistono, in linea di principio, tre tipi di rappresentazione .
DERRINGTON, A.M., KRAUSKOPF, J., LENNIE, P. (1984) Chromatic mechanisms in lateral geniculate nucleus of macaque. J. Physiol., 357, 241-265.
KOMATSU, H., IDEURA, ...
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Cervelletto
Fabio Ferrarelli
Porzione del cervello localizzata nella fossa cranica posteriore, dorsalmente al ponte del tronco encefalo. Il cervelletto costituisce il 10% ca. del volume cerebrale, ma [...] è suddivisa, sul piano longitudinale, in tre regioni: il verme, localizzato sulla linea mediana, e due emisferi cerebellari, ognuno composto di una parte intermedia e una laterale. Sul piano trasversale, invece, il cervelletto si articola in tre lobi ...
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In biologia, si dice di cellula indifferenziata che può agire da precursore di un clone di cellule differenziate, ma che mantiene la capacità di autorinnovarsi per produrre altre cellule s. identiche.
Cellule [...] e quello di Parkinson, la corea di Huntington, la sclerosi laterale amiotrofica, le lesioni dovute a traumi e ictus e altro ancora di rigetto, le cellule embrionali, derivate da linee coltivate in laboratorio, hanno un patrimonio genetico diverso ...
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Si dice di struttura o ente che ha forma di rete o di reticolo.
Biologia
Teoria della costituzione reticolare del citoplasma
Teoria sostenuta da W. Flemming (1843-1906), secondo la quale il citoplasma [...] e raggiunge il talamo ove si fonde con i nuclei della linea mediana. Costituisce la parte fondamentale di due sistemi che regolano tegmento del mesencefalo, del ponte e della parte laterale del bulbo, quella inibente dalla sostanza reticolare della ...
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In embriologia, uno dei tre foglietti embrionali (detto anche mesoblasto o foglietto embrionale intermedio) che durante lo sviluppo dei Metazoi triblasteri si differenzia interponendosi fra ectoderma ed [...] dal tetto dell’archenteron, negli Uccelli, in corrispondenza della linea o stria primitiva del blastoderma, e in modo simile cui si originano gonadi e organi renali); ipomero o lamina laterale, che non si segmenta e dal quale si sviluppano parte del ...
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Nell’anatomia del sistema nervoso centrale, denominazione tradizionale di alcuni sistemi di vie sensitive. Il l. laterale è la via acustica centrale, quale si delinea al confine tra ponte e mesencefalo [...] delle fibre sensitive che prendono origine dai nuclei gracile e cuneato del bulbo e, dopo essersi incrociate nella linea mediana, a ridosso delle piramidi, come fibre arciformi interne, risalgono nel tronco dell’encefalo e dopo essere confluite ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] neuropeptidi e loro caratteristiche peculiari. - Benché la linea di demarcazione fra queste due classi di messaggeri e l'atrofia dei muscoli spinali, inclusa la sclerosi laterale amiotrofica. Esistono infatti recettori per il TRH sulle cellule ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] si attuano secondo due principali schemi: i neuroni migrano in linee singole come eserciti di formiche o di termiti, o della biforcazione del tratto ottico in un segmento mediale e uno laterale; si tratta di una situazione simile per molti aspetti a ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] dei fossili umani più antichi e sulla ricostruzione della linea evolutiva ominide fino al 1950, anno in cui i denti anteriori erano piccoli, come in A. robustus, quelli laterali raggiungevano le maggiori dimensioni tra tutti gli ominidi ed erano del ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] della popolazione di appartenenza del soggetto malato. In linea generale, gli esami di laboratorio che ricercano la presenza piede. Si raccomanda invece di utilizzare l'area più laterale o più mediale della superficie plantare del calcagno, nella ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
laterale
agg. [dal lat. lateralis, der. di latus -tĕris «lato, fianco»]. – 1. Che si trova di fianco o ai lati (rispetto a una linea mediana, alla fronte di un edificio, ecc.): pareti l., porte l., altari l.; l’ingresso l. di un palazzo, di...