BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] minuzia e abilità, un piano che consentisse, rompendo la linea Asti-Moncalvo-Casale-Valenza tenuta dai Francesi, di correre figlio, egli dedicò i consigli della propria esperienza di governo, lasciandogli poi per testamento "libri e scritture", quadri ...
Leggi Tutto
EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] e a non essere succubi della sua politica. Sposò anzi una linea politica di distacco - Priuli, Pretiosi frutti…, c. 4; ms. P. D. C. 2334: copia del testamento contenuto in fascicolo relativo a lite tra Emo e Lippomano alla fine sec. XVI (altra copia ...
Leggi Tutto
Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] di una convivenza non belligerante con i Regni franchi e su questa linea proseguirono i suoi due immediati successori, al-Malik al-῾Ādil (1193 conto del sultano d'Egitto. Il contenuto dell'accordo, il cui testo completo non ci è stato tramandato, può ...
Leggi Tutto
Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] rileva J. Allan, un'ottima esemplificazione della monetazione di quel periodo e- in linea di massima- si può stabilire che i successivamente egli si indirizzò invece verso tipi indo-greci, come la testa di elefante con il caduceo, che è il più comune. ...
Leggi Tutto
PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] difesa della città era possibile solo affrontando in campo aperto i diversi nemici che stavano per sfidare la Repubblica. Una linea che re e alla monarchia, era alla testa di uno degli squadroni della cavalleria borbonica che avevano messo in ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] a Pisa, lavori di vario genere, indicativi dello sforzo di trovare una linea coerente. Contemporaneamente agiva nelle Marche, ove fondò ventidue numeri) da lui diretto. C'è anche il testo fittamente corretto e pronto per una nuova edizione de Gli ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] della Camera di commercio, e A. Serristori, uno dei tre amministratori generali. Costoro, promotori d'una linea lesto, di capacità negli affari dei consigli, e delle finanze", ma anche "di testa calda, vendicativo" nonostante le "vedute buone"; " ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] preoccupare Costantino. Nell'agosto, egli fece leggere pubblicamente il testo di una "synodica fidei" indirizzata a Paolo I e suo passato di convinto sostenitore dell'indipendenza di Roma e di una linea politica decisamente antilongobarda, né ...
Leggi Tutto
JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] e, simultaneamente, con relativo complicarsi e aggrovigliarsi dellalinea successoria. Comunque sono solo tre quelli indicati un Gran Turco" e di cui si constatava "sia gran testa ripiena di vastissimi concetti piegati a gran rivolte" sicché, ancorché ...
Leggi Tutto
Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] penetrazione francese a seconda delle regioni prese di mira è senz'altro riconoscibile la linea politica di Federico del fratello di Luigi IX, Roberto d'Artois, partecipò alla testa dei suoi cavalieri alla campagna imperiale del 1238 in Lombardia, ...
Leggi Tutto
linea gialla
loc. s.le f. Linea che delimita una zona di sicurezza all’interno della quale l’accesso è riservato alle persone autorizzate; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento...
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...