CLEMENZA
Norbert Kamp
Nacque dal conte Raimondo (morto prima del 1158), figlio cadetto di Radulfo di Loritello, il quale era stato infeudato della contea di Catanzaro probabilmente soltanto dopo la [...] palermitano, ma C. decise di rimanere fedele alla linea politica che aveva determinato l'accordo matrimoniale. Mentre il nelle province settentrionali del Regno, C. si mise alla testadella rivolta in Calabria e nel 1161 si asserragliò con la madre ...
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PASQUINELLI, Maria
Giuseppe Parlato
PASQUINELLI, Maria. – Nacque a Firenze il 16 marzo 1913 da Archimede e da Caterina Mazzoleni.
La famiglia, di origine lombarda, dopo la sua nascita tornò a Bergamo [...] come crocerossina in Libia al seguito delle truppe italiane; nel novembre del 1941 lasciò l’ospedale di El Abiar, dove prestava servizio e, con documenti falsi e la testa rasata, si finse soldato e raggiunse la prima linea. Scoperta, fu espulsa dalla ...
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CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] forze angloamericane e mentre la capitale veniva investita dall'attacco concentrico delle unità tedesche - il C. fu alla testa degli allievi carabinieri che, assieme ad altre unità dell'esercito e a nuclei di volontari civili, si batterono sulla via ...
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BENZONI, Bartolomeo
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Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] servizi, il 28 aprile dello stesso anno, il conte conferì a lui e ai suoi discendenti in linea diretta la cittadinanza milanese. i guelfi, con alla testa il B. e il fratello Paolo, si assicurarono l'alleanza dell'autorevole guelfo cremonese Gabrino ...
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BASSANESI, Giovanni
Gian Paolo Nitti
Nacque ad Aosta il 27 marzo 1905 da Federico e da Adele Ferrando. Conseguito il diploma magistrale, dopo l'avvento del fascismo emigrò a Parigi, dove visse stentatamente. [...] di migliaia di manifestini tricolori, col testo di C. Rosselli ed A. Tarchiani a svolgere attività antifascista.
Dopo la proclamazione della Repubblica spagnola (14 apr. 1931), il corrispondente di guerra. In prima linea a Huesca, e poi a Valencia ...
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GARIBALDO (Garipald, Garibaldus; Garipaldo)
Jörg Jarnut
Principe longobardo di nobilissima famiglia. Era duca di Torino quando, dopo la morte del re Ariperto I (circa 660), il conflitto per il potere [...] della sua elevazione al trono di Pavia nel 701, quel Raginperto, figlio del già ricordato Godeperto, discendente per linea quando questi, decisa l'impresa, risalì l'Italia alla testa di un forte esercito, puntando su Pavia. Grimoaldo, attestatosi ...
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BENEDETTI, Cristoforo
Ingeborg Walter
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XV da Mariano e, addottoratosi in diritto, esercitò la professione forense nella sua città natale. Tracce di questa attività [...] della casa d'aragona in Sicilia come contropartita alla concessione di esorbitanti privilegi all'aristocrazia e alle città.
Tale linea . 342 ss., 352, 379; Capitula Regni Siciliae..., a cura di F. Testa, I, Panormi 1741, pp. 431, 454 s., 459, 497; I ...
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BUZZACARINI, Aleduse
Roberto Zapperi
Apparteneva a un'antica famiglia padovana, delle poche che conservarono una lustra di governo nella città, soggetta al dominio veneziano. Nacque nella seconda metà [...] linea politica, che sembrava la più adatta a salvaguardare l'antica indipendenza padovana, il B. organizzò in quei giorni una pubblica dimostrazione di fedeltà a Massimiliano. Alla testa si concluse con il ritorno della città sotto il vecchio dominio. ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, figlio del duca Lamberto figlio di Guido (I), nacque intorno alla metà del sec. IX. Succeduto al padre verso l'880 alla guida [...] Ducato di Spoleto, ne portò avanti l'ambiziosa linea di condotta, intesa a coinvolgere quanto più possibile la fine dell'882 e l'inizio dell'883. Lasciò due figli in minore età, Guido (IV), che gli succedette dopo alcuni anni alla testa del Ducato ...
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ARDUINO
Raoul Manselli
Di origine lombarda, già "miles" della Chiesa ambrosiana, venne con altri suoi compagni d'arme a cercar fortuna nell'Italia meridionale, ove si pose al servizio dei Bizantini, [...] governo di parecchie città sulla linea di confine coi Longobardi, col titolo di topoterete della regione di Melfi.
Resosi Sicilia, ritornando ad Aversa; poi si mise alla testa d'un vasto movimento insurrezionale antibizantino, stipulando un vero ...
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linea gialla
loc. s.le f. Linea che delimita una zona di sicurezza all’interno della quale l’accesso è riservato alle persone autorizzate; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento...
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...