MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] un'autentica ammirazione per la tradizione ebraica e per i testi biblici (l'Ecclesiaste è il più citato nei suoi appunti un Comitato dell'ordine di cui furono chiamati a far parte anche il M. e Bixio, decisi a pungolare da vicino la linea moderata ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] Napoleone, che gli rimproverò il suo carattere impulsivo ("testa di Vesuvio"), fu rimandato a Napoli.
Inviato prima e amministrativa di impronta francese.
In linea con la politica borbonica dell'"amalgama" inaugurata dalla seconda Restaurazione, ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] vita politico-militare condotta sempre in prima linea che fece di Pepe «l’uomo delle tre rivoluzioni» (C. Muscetta, Letteratura luglio 1820, alla testa di alcuni distaccamenti, giunse ad Avellino, dove prese il comando delle truppe rivoluzionarie, ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] La linea perseguita era appunto quella della ricerca di una collaborazione tra tutte le forze antiborboniche, linea che l'ardore profuso dal F. per neutralizzare militarmente alla testa dei Cacciatori del Vesuvio le bande reazionarie del Matese ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] regime prendevano la via dell'emigrazione -, F., dopo aver rinunziato all'idea di porsi alla testadell'esercito per affrontare campale sul Volturno e furono sul punto di sfondare le linee nemiche ma, fosse per l'irrisolutezza del Ritucci, fosse per ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] assimilazione con teoriche radicalmente stataliste, rappresentando la linea chiovendiana piuttosto una terza via tra queste nelle biblioteche" di "alzare la testa dai libri" e di "affacciarsi alle finestre". La scoperta della politica da parte del C. ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] talloni a schiacciar loro la testa") e subito dopo il è giusto ricordare la linea "direttissima" Roma- della Terni, della, Montecatini, della Romana Elettricità. della Valdarno, della Navigazione generale, dell'Ilva, dell'A.N.I.C., dell'Amiata, dell ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] . L'azione, prossima a riuscire, avrebbe fatto dell'Etiopia la testa di ponte dei nostri avversari sia in Africa Orientale dell'Etiopia, con irreversibile destabilizzazione internazionale e radicalizzazione del fascismo. All'abbandono dellalineadell ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] 1912 aveva contribuito a far fallire un progetto di linea di navigazione italobrasiliana che aveva il non recondito scopo di , ma, in definitiva, ci si sarebbe contentati della sua testa.
Il commissario generale Gallina si vide costretto ad invocare ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] conquista del Kobilek, alla testa del 127º reggimento di fanteria della brigata Firenze. Ferito sulla Bainsizza dell'esercito, alla formazione delle brigate "Legnano" e "Cremona", che ruppero con gli Alleati la linea gotica, e al rafforzamento dell ...
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linea gialla
loc. s.le f. Linea che delimita una zona di sicurezza all’interno della quale l’accesso è riservato alle persone autorizzate; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento...
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...