LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] il vescovo di Pola, Uberto Testa, mediatore nelle trattative per il caso dell'arcivescovo di Salisburgo, Wolf Dietrich della sua famiglia e le politiche di arcivescovo.
Difficile, a questo proposito, tracciare una linea tra nepotismo e senso dello ...
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SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] ciò l'appoggio dell'imperatore Maurizio. Anche in questo caso S. parve inadatto a tenere testa alle pressioni della corte bizantina. di distanza dall'esempio di Gregorio Magno, più in linea con gli atteggiamenti del suo predecessore pare essere stata ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] vescovi vercellesi rivendicavano la signoria. Riprendendo una linea politica che era stata dei suoi predecessori, di Genova Niccolò Guarco, nemico di Bernabò Visconti. Alla testadella Chiesa di Vercelli, passata all'obbedienza avignonese, l' ...
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Ex voto
Alessandro Campus
Ex voto è una locuzione latina derivata dall'ellissi di ex voto suscepto, "secondo la promessa fatta", e indica una formula apposta su oggetti offerti nei santuari per ringraziare [...] Bitia, nelle quali le braccia sono poste in modo che le mani siano sulla testa, o su una spalla, o sul petto, o sui genitali ecc.: viene personificazione dell'entità soprannaturale. La vicenda narrata dall'offerta votiva è, dunque, nelle sue linee ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] per un momento di inviarlo come internunzio in Cile. Dopo la costituzione della Repubblica Romana il G. raggiunse il papa a Gaeta. Pio IX lo alla cui testa era il vescovo di Westminster, card. E.H. Manning, e si oppose con forza alla linea moderata, ...
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FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] a porsi alla testa del popolo; la tradizione vuole che egli fosse di un egli si trovò in prima linea nel combattere la diffusione di bienheureux, X, Paris 1952, pp. 903 s.; G. Penco, Storia della Chiesa in Italia, I, Milano 1977, p. 358; P. Racine, ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] appariva agli osservatori poco in linea con il modello di cardinale VIII l’autorizzazione a vendere fuori dello Stato della Chiesa 300 rubbia di grano Paul V., Tübingen 2000, ad ind.; L. Testa, Fondazione e primo sviluppo del Seminario romano (1565- ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] interno del collegio dei cardinali, di una linea dura nei confronti dell'imperatore, durante tutta la sua attività nella è documentata dagli inni; la sua attività alla testadella Penitenzieria da un formulario di questa stessa istituzione che ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] dell'ordine e della tranquillità"; era un invito, piuttosto ambiguo, a non avversare il nuovo governo provvisorio se si fosse mantenuto su una lineadell'utilità per la Chiesa di mettersi alla testa del processo di liberazione politicá della penisola ...
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BOSCOLI, Giovanni
Orsolina Amore
Figlio di Giachinotto, di famiglia fiorentina, non conosciamo l'anno della sua nascita. Nel 1422 si addottorava in diritto canonico a Bologna; in quello Studio compare [...] soprattutto dall'esposizione del Ghirardacci) è che, contro un indurimento dell'Acciapaccia sulla linea che era stata quella di Martino V, il B. si fece promotore di una nuova linea più conciliatrice, secondo le direttive di Eugenio IV, per giungere ...
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linea gialla
loc. s.le f. Linea che delimita una zona di sicurezza all’interno della quale l’accesso è riservato alle persone autorizzate; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento...
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...