Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] chioccie...») è ancora sulla lineadelle rime - e remotamente, direi, delle autogiustificazioni guittoniane -, l'abbondanza latini- nel caso ancora Ovidio - nei confronti dei testi sacri del Cristianesimo informa chiaramente il procedimento di I, ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] il più delle volte giocato o sulla lineadell'identificazione del protagonista con il fruitore del racconto o dell'opera (si Mothe Borglum, che fra il 1927 e il 1941 scolpì le teste di quattro dei più importanti presidenti degli Stati Uniti d'America ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] della meravigliosa perfezione della natura dominano l'intero poema e forniscono le coordinate dell'operazione dell'I., avvicinabile a quella linea Gian Giacomo, che aveva lasciato l'I. alla testa di una considerevole fortuna.
Sempre nel 1622, in ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] raggiungendo il grado di capitano; fu ferito in prima linea, sul monte Solarolo, meritando unamedaglia d'argento al sul C. reperibile presso l'Arch. centrale dello Stato di Roma (e che è riportata nel testo); si vedano poi L. Salvatorelli-G. Mira ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] della prima giovinezza furono schivi e solitari, con pochi amici (tra i quali il cugino Giorgio Fano e Virgilio Giotti), molte letture di classici (Giacomo Leopardi in testa di G. Contini), abbandonata la sua linea narrativa, ci si presenta come un « ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] testa del governo. Da Torino il G. inviò preziose informative a B. Ricasoli sull'orientamento dei Piemontesi e delle potenze linea con le teorie linguistiche dello scrittore lombardo, come vocabolario dell'italiano moderno secondo l'uso vivo delle ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] istanze ispirative. L’approccio umoristico, debitore dellalinea Manzoni-Rovani e di modelli europei ( salma. Giuseppe Rovani, Carlo Dossi e Paolo Gorini, in Testo. Studi di teoria e storia della letteratura e della critica, n.s., XXII (2002), 2, pp. ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] da poter porre la figura letteraria del G. in una linea espressiva molto più vicina alla koinè che alla tradizione petrarchista, Chariteo, in La letteratura italiana. Storia e testi, 3, II, Il Quattrocento. L'età dell'Umanesimo, Bari 1972, pp. 513 s.; ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] e condotto con sempre maggiore faciloneria, il giornale soffriva la concorrenza di nuove testate quali Il Secolo e il Corriere della sera, nel confronto coi quali la sua linea appariva invecchiata e appesantita da un conservatorismo che dal campo ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] ), [Reggio Emilia] 1985; C. Testa, Conversando con Ulisse, Alessandria 1989; D 1990; M. Venturi, Sdraiati sulla linea. Come si viveva nel PCI di ind.; B. Pischedda, Due modernità: le pagine della cultura dell'Unità 1945-1953, Milano 1995, passim; D. ...
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linea gialla
loc. s.le f. Linea che delimita una zona di sicurezza all’interno della quale l’accesso è riservato alle persone autorizzate; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento...
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...