BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] lineedell'azione; ma i particolari dell'intreccio, l'impostazione dei caratteri, la linearità della condotta "manifesto" teorico, o una rivelazione del ", segreto" della sua arte. Ecco il testo integrale, come è riportato dal Pastura: "Poiché io mi ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] i due fratelli il segno di una diversità profonda di linea e di stile politico. A F. Francesco rimproverava la 1588, con l'occupazione del Marchesato di Saluzzo, testa di ponte francese al di qua delle Alpi, già segretamente offerto da Enrico III a ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] vita, il lucchese Matteo Fornari, che nel 1710 lo sostituirà alla testadell'orchestra. Nel 1684, lascia palazzo Riario e la sua regina, 'autrice diffusamente chiarisce nella prefazione, dalla stessa linea del classicismo inglese (V. Vernon Lee, ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dalle giovanili letture di testi del Vinet (Passerin d'Entrèves ha avanzato delle riserve alla tesi del Assai importante per valutare il gioco delle forze, attorno ai poli di attrazione delle tre linee sabaudo-piemontese, napoleonica e nazionale ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] una falsificazione. Gli argomenti usati sono i soliti, in linea di principio validissimi, anche se talora ritorcibili, di era stato lo smembramento dell'Italia del secoli XIV e XV a consentirle di porsi alla testadella civiltà europea); dall'altro ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , nelle lotte politiche cantonali e fu in prima linea nel sostenere il laicismo pedagogico nell'aspra polemica che (il IV volume utilizza) per la parte riproducente il testo ital. della Insurrezione di Milano, una edizione non sempre corretta, del ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] unicità di direzione. Sono queste le linee di forza della sua concezione della dittatura militare.
Malgrado ne avesse tutte , A. Galante Garrone, A. Garosci, L. Ceva, M. Gabriele e il testo di una tavola rotonda su G. e il suo mito); A. Liakos, L' ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] nel 1909-10, caratterizzando per un lungo periodo la lineadell'Avanti!.
Il Salvemini nell'articolo del febbraio 1911 sul dove il Turati rilevava che il B. era ormai la "testa di turco" degli articoli salveminiani (vedi anche G. Salvemini, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] un testo di contestazione delle decisioni dell'Assemblea del clero francese del 1682 e dell'estensione delle regalie timide e problematiche eccezioni (soprattutto Casoni) sulla linea intransigente, si accodarono perfettamente alla volontà papale ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] esperienza pregressa di vicario. Stando di fatto alla testadello Stato aveva anche influito sulla designazione di nuovi in gloria del dogma dell'Immacolata Concezione.
In contrasto col moto generale, trovatosi in linea solo col Lombardo-Veneto, ...
Leggi Tutto
linea gialla
loc. s.le f. Linea che delimita una zona di sicurezza all’interno della quale l’accesso è riservato alle persone autorizzate; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento...
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...