COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] brilla come autentica regina. Essa ha "del sale in testa", dello "zuccaro nella bocca", come riconosce persino la penna malevola di al C. una certa fermezza nei confronti della nobiltà la prudente linea di condotta volta a non squilibrare i fattori ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] corre" la città e saccheggia le case dei guelfi alla testadelle masnade tedesche (Luiso, Mercatanti, p. 93). La persona , nei cui confronti tenne per i primi anni di governo una linea di estrema prudenza: nei patti stipulati con i marchesi di Massa ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] probabilmente erano forti le ragioni della colleganza come nel caso dei Fieschi, già alla testa di un forte Stato nuovi" e polarizzò il contrasto sociale e politico nella classica linea storica del contrasto fra nobili e popolari smentendo l'"Unione ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] il C. tentò invano di passare attraverso le linee degli assedianti dello Sforza intorno a Milano; quando si rese conto era condizionata dalla presenza di un capitano generale fedele alla testa di un esercito in pieno assetto di guerra. Finalmente ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] agire proprio il F. al fine di ottenere modifiche al testodella legge: questo spiegherebbe perché il 16 dicembre Mussolini fece dimettere (App. a Italia di ieri, pp. 288 s.). In linea con queste convinzioni, nella seduta del Gran Consiglio il F. ...
Leggi Tutto
CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] , con cui sostenne prevalentemente la necessità di una linea ferroviaria Imola-Firenze. Solo il 2 apr. 1879 delle scienze, della pedagogia, della storia e della ginnastica. Maggior risonanza ebbe la sua iniziativa di far compilare due libri di testo ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] di Federico, ultimo marchese diretto di quella linea (1568). Il passaggio delle terre di Gazzuolo e Dosolo nelle mani di 1996, n. 3, pp. 56-58, 60, 62-64; D. Testa, Storia del Monferrato, Cavallermaggiore 1996, ad ind.; Monete e medaglie di Mantova ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] . Non è opportuno sopravvalutarne né l’importanza né l’originalità: il testo riflette, nelle sue linee generali, le istruzioni contemporanee dei vescovi delle ex Legazioni e delle correnti ecclesiastiche ‘conciliatrici’ del Triennio; e il sermone del ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] da R. Colapietra, che aveva nella sua biblioteca i testidell'illuminismo europeo e le opere degli esponenti del razionalismo e del temporali" (Menozzi, p. 53). Era, questa, una linea assai delicata e non facilmente percorribile per via del nesso ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] statua di Pompeo della raccolta Spada non aveva alcuna rassomiglianza con Pompeo Magno, e che in realtà la testa non apparteneva al stessa linea, l'anno seguente nella Difesa istorica del papa Adriano VI (ibid. 1822), difese la tesi dell'infallibilità ...
Leggi Tutto
linea gialla
loc. s.le f. Linea che delimita una zona di sicurezza all’interno della quale l’accesso è riservato alle persone autorizzate; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento...
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...