DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] capo delle truppe che sorvegliavano i confini settentrionali del Regno. All'inizio, era responsabile dell'intera linea di armamento della flotta. Il 21 giugno 1284, tre giorni prima di mettersi in marcia verso il Sud alla testadelle sue truppe ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] una lettera F. Turati, e si dava un organo dalla testata programmatica, Il Socialista, uscito dal maggio al settembre. La tra quanti erano per la preminenza della lotta politica, da condurre su una linea autonomistica (con Tasca, arrivavano a ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] , significativamente a determinare la linea politica della sezione fiorentina e del periodico dell'associazione, Il Giornale del 1919, nei giorni delle lotte contro il caroviveri, che avevano visto il G. in strada alla testa di gruppi di facinorosi ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] meno in linea con la politica, e l'equilibrio dei poteri, del vertice della Chiesa in quel momento.
Ancor prima della sua ascesa alla e Ronciglione. Nel 1734 però Carlo di Borbone alla testa di un esercito spagnolo conquistò il Regno di Napoli tra ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] 1872 il governo deliberò di tagliare i premi dellalinea Palermo-Civitavecchia-Livorno; il F. protestò energicamente occupava 900 persone. Le ciurme percepivano una lira a testa al giorno ed inoltre partecipavano ai ricavi generali e beneficiavano ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] infatti occupato nell'ufficio tecnico per la costruzione dellalinea ferroviaria Roma-Civitavecchia progettata dall'ingegnere francese M. di consumo quale è la metropoli, ma sarebbe la testa di una importante arteria di navigazione interna mediante la ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] cessione dellatestata nell'agosto 1862, dovuta alle numerose occupazioni che gravavano sull'editore. Cessione subordinata a una condizione precisa: il quotidiano non avrebbe modificato la linea politica.
Fra gli impegni del L. in quei mesi spicca ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] era a conoscenza della congiura o addirittura la favoriva. D'altra parte alla testadella cospirazione furono proprio il potere a Treviso come capitano generale.
Il cambio di linea politica costò caro al Camino. Ancora non sono stati interamente ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] e condotto con sempre maggiore faciloneria, il giornale soffriva la concorrenza di nuove testate quali Il Secolo e il Corriere della sera, nel confronto coi quali la sua linea appariva invecchiata e appesantita da un conservatorismo che dal campo ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] Guglielmo da Volpiano e, per questo, appartenente alla linea arduinica. Tale infondato convincimento deriva dal fatto che i più di una occasione, alla testadelle diocesi normanne e, dopo la conquista normanna dell'Inghilterra nel 1066, inglesi. ...
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linea gialla
loc. s.le f. Linea che delimita una zona di sicurezza all’interno della quale l’accesso è riservato alle persone autorizzate; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento...
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...