JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] e, simultaneamente, con relativo complicarsi e aggrovigliarsi dellalinea successoria. Comunque sono solo tre quelli indicati un Gran Turco" e di cui si constatava "sia gran testa ripiena di vastissimi concetti piegati a gran rivolte" sicché, ancorché ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] artista al suo servizio.
In linea con questa scultura ma più legata della scuola di Fontainebleau, ammiratissimi ancora dalla corte parigina.
Il Mercurio del castello di Fontainebleau, del 1610 circa (Fournier-Sarvoléze, 1902), e il David con la testa ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] , confidava nella forza di Francia e Spagna unite e nella linea di difesa del Reno. Solo le colonie americane potevano essere dei protagonisti dell'assise. Il G. inviò il testodelle lettere patenti emesse per la registrazione della bolla Vineam ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] perciò ad un immediato ritorno nel Regno per porsi alla testa del suo popolo. Quando poi le truppe austriache posero fine "abdicare ad una certa gloriosa autonomia delle Due Sicilie", si schierò contro la linea politica che voleva l'Italia unita ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] .
Non possediamo il testodelle istruzioni al D., ma possiamo agevolmente ricavarle dal resoconto della sua prima udienza a .
In linea di massima, anche se evidentemente i dispacci del nunzio seguono l'intero scacchiere della politica internazionale ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] I, a garantirsi una testa di ponte e una presenza egemonica nel Mezzogiorno d'Italia. L'unico risultato della missione fu, sulle nomina in sua assenza di Bruno di Carinzia, la cui linea d'azione papale lasciava nel frattempo trapelare più di un segno ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] ", di nome Maddalena, a cui rimase sempre legato, citata nei testamentidell'11 genn. 1567 e del 10 marzo 1572 (ambedue in Galli coloristico sia per una maggiore movimentazione plastica, in linea con le tendenze che si andavano affermando sul finire ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] cercando ispirazione alle sue pitture nei testidell'amico L. Savioli e degli altri arcadi della Colonia Renia per poi evolvere, di G. Ristori (Biagi Maino, 1995, pp. 95-97), in linea con il più colto accademismo europeo, o la magnifica pala di Napoli ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] l'unico episodio significativo che connotò i trecento giorni che videro il F. alla testadella Repubblica fu di segno reazionario: nel settembre del 1762 i riformatori dello Studio di Padova, una magistratura che stava particolarmente a cuore al doge ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] insolute le questioni dell'Istria orientale, di Zara e Sebenico e delle isole incluse nella "linea di Londra". Su per tempo che il presidente del Consiglio "reclamava la sua testa", evitando la campagna "vituperosa e mendace" del Popolo romano ...
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linea gialla
loc. s.le f. Linea che delimita una zona di sicurezza all’interno della quale l’accesso è riservato alle persone autorizzate; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...