ORSINI, Romano
Marco Vendittelli
ORSINI, Romano. – Figlio di Gentile di Bertoldo Orsini, certamente non viene ricordato come uno dei principali esponenti della famiglia dalla quale discendeva, tuttavia [...] dei vincoli di antica fedeltà e di parentela per linea paterna che la legavano agli stessi sovrani angioini. Romano scorrerie e saccheggi, come quando nel 1317 fu alla testadella cavallieria orvietana contro il castello di Abbadia San Salvatore, ...
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DA PONTE, Antonio
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi di Pietro di Alvise - fratello, quest'ultimo, del doge Nicolò - e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico, nacque a Venezia [...] in cui morì il procuratore Nicolò, ultimo rappresentante dellalinea che discendeva dal doge omonimo; la cospicua eredità militie, rivedute queste fortezze, et monitioni, peso insopportabile ad una testa sola ... . La mia casa attende a solo fine di ...
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FASCE, Giovanni Battista Francesco
Nicoletta Cardano
Figlio di Filippo, nacque a Genova nel 1858; s'iscrisse nel dicembre 1869 all'Accademia ligustica di Genova, dopo un primo tirocinio nello studio [...] pittorica di questo periodo permette di fare soltanto delle ipotesi sulla linea di ricerca artistica del F., che doveva F. dovette rimanere fedele ad una accezione verista, come testimonia la testa Bebè (cfr. Sborgi, 1989, p. 382 fig. 507) premiata ...
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COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] Pietro dello Schiavo, che assistette di persona all'avvenimento - il C. fece nuovamente il suo ingresso in Roma alla testa dei , sia pure di niinor importanza, ebbe anche nella linea politica portata avanti dalla sua famiglia nel Regno, soprattutto ...
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BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] di fuori d'ogni prospettiva riformatrice, lungo una linea di condotta tradizionalmente realistica e ancorata al vecchio francese, il B. conservava il suo posto alla testadella massima magistratura civile del ducato e veniva incaricato di ...
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DA MULA, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 14 sett. 1583, primogenito di Nitolò di Giovanni, del ramo a S. Vito, e di Maria Morosini di Francesco di Almorò. Il 12 febbr. 1607 il D. sposò [...] insomma, si riconosceva nella linea che aveva guidato la politica dei "giovani", in occasione della correzione del Consiglio dei testa e dal capriccio d'un governatore di Milano".
Coraggiosa e felice mossa, dunque, era stata la decisione della ...
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TORALDO, Francesco
Luca Addante
TORALDO (Toraldo d’Aragona), Francesco. – Nacque a Napoli, pare nel 1585, da Vincenzo, mentre non è certo se la madre fosse la prima moglie del padre – la nobile napoletana [...] Calabria, da cui discese la linea di Francesco. A metà del , il 21 ottobre 1647. La testa fu esposta nel Mercato; inoltre, XIX secolo, Torino 1988, pp. 215, 218; M. Bisaccioni, Istoria delle guerre civili di Napoli, a cura di M. Miato, Firenze 1991, ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Ettore
Piero Crociani
Nacque a Thonon (Savoia) il 3 genn. 1787, terzogenito di Giano, maggior generale dell'armata sarda, e di Cristina di Maréchal Saumon. Appartenente a una famiglia [...] da un reparto di Casa reale e il passaggio a un'unità dellalinea, per di più di fanteria, erano stati decisi dal re incisivo di quello poi adottato, il 30 aprile fu alla testadelle truppe vittoriose a Pastrengo. Non altrettanto efficace si rivelò ...
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MIELE, Antonio
Gianni Fazzini
– Figlio di Giuseppe e di Isabella Alvino, nacque il 23 febbr. 1813 in Andretta (presso Avellino). Compì i primi studi a Napoli per continuarli poi nel seminario metropolitano [...] altri patrioti, la Società dell’Unità italiana, organizzazione segreta di tipo moderato la cui linea di azione si poneva del Risorgimento, XVIII (1931), 1, pp. 203-217; N.V. Testa, Gli Irpini nei moti politici e nella reazione del 1848-49, Napoli ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] dell'ordine e della tranquillità"; era un invito, piuttosto ambiguo, a non avversare il nuovo governo provvisorio se si fosse mantenuto su una lineadell'utilità per la Chiesa di mettersi alla testa del processo di liberazione politicá della penisola ...
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linea gialla
loc. s.le f. Linea che delimita una zona di sicurezza all’interno della quale l’accesso è riservato alle persone autorizzate; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento...
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...