POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] Rossi, 2013, pp. 70 s.). Nel testo era presente una disamina dell’ultimo periodo della Cisalpina, nella quale si prendevano apertamente le costituendo a tale scopo, presso i corpi di linea, un’aliquota di militari predesignati, detti vigili. ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] della violenta crisi che stava allora travagliando l'Impero, aveva subito mostrato chiaramente di non voler seguire, per quanto riguardava l'Italia, la linea o nei primi mesi dell'anno successivo, il khān degli Avari entrò, alla testa di grandi masse ...
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PUCCI, Pandolfo
Francesco Martelli
PUCCI, Pandolfo. – Nacque a Firenze il 29 novembre 1509, da Roberto di Antonio e Dianora di Lorenzo Lenzi.
Il padre, di stretta militanza filomedicea in continuità [...] riparati in Francia – la spinta a mettersi alla testadella cospirazione interna contro il duca. Prese così corpo, arresto del 7 ottobre 1559, Pandolfo cercò di costruirsi una linea difensiva basata su quella che era la sua immagine consolidata agli ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] e diresse un settimanale, La Romagna, che si attestò su una linea di mazzinianesimo intransigente.
Dalle colonne di questo giornale, il cui primo dopo, ne raccolse l'eredità anche alla testadella Consociazione repubblicana romagnola. Quindi, il 27 ...
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GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] , però sempre entro una linea di contorno decisa.
Negli ritorno del figliol prodigo, David con la testa di Golia nella sacrestia di S. Giovanni Lorenzo in Valle a Ome (Donni); l'Incoronazione della Vergine e l'Arcangelo Michele nel santuario di Tizio ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] per un momento di inviarlo come internunzio in Cile. Dopo la costituzione della Repubblica Romana il G. raggiunse il papa a Gaeta. Pio IX lo alla cui testa era il vescovo di Westminster, card. E.H. Manning, e si oppose con forza alla linea moderata, ...
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SILVATI, Giuseppe
Carmine Pinto
– Nacque a Napoli, secondo di due figli, nel 1791 da Gennaro e da Anna Maria Luisetti, in una modesta famiglia della piccola borghesia cittadina.
Come parte importante [...] De Concilj e i protagonisti della marcia su Napoli.
Il governo mise una taglia, tra gli altri, sulla testa di Morelli e Silvati, e i magistrati che ritenevano ingiusta la linea decisa. La mancata applicazione dell’amnistia del 30 maggio 1821 fu ...
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GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] nel monastero di S. Lucia.
Del 1621 è il primo testamento, nel quale viene menzionata la moglie e viene designato come Pinacoteca comunale).
La linea austera e disadorna si attenua allo scadere degli anni Trenta con i dipinti delle chiese di Amelia e ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] il trasferimento divenne definitivo e alla testa del 9º battaglione di linea rimase di stanza a Monreale. prime barricate, con una azione che fu frenata sul nascere dalla notizia della tregua chiesta dal Lanza a Garibaldi e da questi concessa.
Il 10 ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] linea infatti avrebbe offerto un sistema di comunicazione misto, di ferrovia e strada, che per mezzo della rotabile della egli fu tra i primi a iscriversi e a partire da Pisa alla testa di una compagnia di civici. Non esitò ad abbandonare il suo posto ...
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linea gialla
loc. s.le f. Linea che delimita una zona di sicurezza all’interno della quale l’accesso è riservato alle persone autorizzate; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento...
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...