PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] la Repubblica. Una linea che non fu mai condivisa da Mazzini e da buona parte dei vertici del governo che consideravano loro unica figlia, Silvia).
Il Regno di Sardegna era il cuore dell’esilio italiano. Migliaia di fuggitivi ne affollarono le città e ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] inizi della sua attività politica mostrò di avere a cuore in modo particolare gli interessi della piccola e media in prima linea, non trascurò il mandato parlamentare e dopo la sconfitta di Caporetto fu tra i promotori del Fascio parlamentare di ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] la torre detta Boccadiforno, sorgevano nel cuore della Firenze antica, nel popolo di S. Martino del Vescovo, all'ombra della badia e "popolano grasso" sempre in prima linea nella lotta contro i privilegi del clero e delle grandi famiglie feudali, ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] una poesia in linea con il gusto , 391-560; D. Velluti, Cronica domestica, a cura di G. Volpi-I. Del Lungo, Firenze 1914, p. 32; G. Boccaccio, Opere latine minori, a cura in Annuario d. Univ. catt. d. Sacro Cuore, XXV (1959), p. 104; G. Billanovich, ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] "Ogni mezzo, ogni industria opera per far passare al cuore di queste Provincie il veleno delle tregue; sono già opere d'arte appartenute alle due linee della famiglia, destinata a estinguersi del tutto nella prima metà del XVIII secolo.
Fonti e Bibl ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] razionaliste del pensiero contemporaneo, attrazione che sarà confermata anche nella maturità dall'insistenza sulla linea Sarpi : nel settembre del 1762 i riformatori dello Studio di Padova, una magistratura che stava particolarmente a cuore al doge, ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] ansiosa di entrare nel circuito di relazioni del patriziato fiorentino. In linea con la scelta attendista dei moderati, che portò alla «rivoluzione parlamentare» del 1876 fu breve; Firenze divenne il cuore dell’opposizione ai progetti governativi e ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] cavi nella sua vita quotidiana.
Scritto con l'acume del giurista e il cuoredel romano, il Diario avvince per la sua specifica mescolanza linea di massima dubitato, Gregorovius no. Effettivamente, con una conoscenza ravvicinata dei documenti del ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] incarico io sapeva di rivolgermi ad uomo d'ingegno, di cuore, buon conoscitore del suo paese, e bramoso di vederlo ordinato in modo che istituzioni locali. Col tempo però il giornale accentuò la linea moderata e finì con il diventare una specie di ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] preferì orientarsi per i suoi studi verso l'Università cattolica del S. Cuore di Milano, da poco fondata, e qui conseguì, nel uomini" (Diritto e morale, p. 248). Nella stessa linea si situava la rivisitazione della classica categoria tomistica di " ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....