TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] A ciò si deve aggiungere la presenza dello Stato di Israele nel cuoredel Dār al-Islām e la formazione di un popolo senza patria, sempre aperti, i processi negoziali si sviluppano lungo linee istituzionali e le regole appaiono come legittime, il ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] ma "solo il primo e l'ultimo pare possedessero tutto il cuoredel loro maestro" (Romano).
Dopo Saint-Imier, l'iniziativa internazionalista adesione al Partito socialista italiano, due linee strategiche alquanto divergenti: la ricerca incessante e ...
Leggi Tutto
Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] violenta. La furia disperata con cui mi apriva il suo povero cuore mi stupì, mi turbò. Successivamente, nel 1993, seppi della sua maggiorenne nel 1953, e del suo ministro Nuri Al Said, il paese seguì una linea di politica estera filo-occidentale ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] clamoroso contro un gruppo di traditori che si annidava nel cuore stesso del governo. Accadde il 13 ag. 1486: mentre una usati per attuarla, seguivano le linee che egli aveva visto impostate durante il regno del Magnanimo, ed egli spiegò chiaramente ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] il sistema di legittimazione collocato nel cuore stesso della forma rappresentativa-elettiva del moderno Stato. All'allargarsi della tempo lo strumento più agevole con cui tracciare le linee più o meno lunghe di una continuità creduta essenziale per ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] Stato italiano. L’allocuzione mostra il travaglio del papa, ma anche una linea politica inadeguata e destinata a fallire. I mesi Stato cattolico, la cristianità, l’unità di fede. Col cuore, suo malgrado, accettava la realtà di fatto, la libertà di ...
Leggi Tutto
Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] spaziale in scala monumentale per il cuore della città e un cambiamento di cambiaria: nel periodo più infausto, il cambio del peso rispetto al dollaro arriva a 2, Plata), l'oligarchia terriera dettò le linee maestre della politica nazionale fino al ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] erano passate in seconda linea mentre non si riteneva che l'acquisto del marchesato di Saluzzo potesse , ma in niuna maniera conveniva farlo, perché si metteva l'inimico nel cuore e nelle viscere di qua in Piemonte. Ed è molto meglio aver uno ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] il dovere dei sudditi di "sottomettersi di vero cuore agli ordini di chi trovandosi il solo da Dio ss., 315 ss.), si propose - sulla linea di una tradizione risalente al pensiero del Settecento e più recentemente sostenuta dalla Società agraria, ...
Leggi Tutto
Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] oltre che politico - ciò che il linguaggio del tempo chiama 'la classe media', ma stampa, o dalle tribune parlamentari. Le linee difensive sono anzi due, che però la mafia dei giardini, cioè il cuore stesso della mafia palermitana. Proprio nascosti ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....