BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] costretta dal marito a mangiare il cuoredel suo amante, delibera di gettarsi dalla finestra del castello; o quella di Ghismonda dal Trecento ai giorni nostri, in V. Branca, Linee di una storia della critica al Decameròn, con bibliografia ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] . 52), destinato a durare fino alla riforma Gentile del 1923, ma le cui grandi linee avrebbero segnato la scuola italiana, in particolare il liceo internazionale): Pinocchio di Carlo Collodi (1883) e Cuore di Edmondo De Amicis (1886).
Già in anni ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] noi, si prestano in alcun modo a suggerire le linee di un canzoniere organicamente concepito, mentre forniscono piuttosto sfondi esotici e remoti.
Tutti questi sentimenti vivono intensamente nel cuoredel poeta. L'A. è invero ben lungi dal ridursi a ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] 'indipendenza e la costituzione. Il padre Ferdinando, "che aveva il cuore di un pollastro" (Il mio terzo esilio, cit.), dopo avere col passato, del tipo di quelli tentati con gli esperimenti costituzionali, su una linea chiaramente democratica e ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] sistema divinatorio binario della varia geomanzia africana o delle linee unite e spezzate nell'I Ching cinese, che il nella caldaia, o la sua prova del fuoco nel sole ardente, o l'estrazione del suo cuore o del suo fegato, cui segue la rinascita. ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] razionale si rincorrono lungo una linea prestabilita senza mai incontrarsi sul fuoco del reale, di questa sconfitta della figurano nel libro dei suo cuore "ch'è in carta buona", qualora la "segretaria" e la "prebenda del canonicato" esigano dei conti ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] fronte al poemetto di G. Prati "la fantasia rimane inerte: il cuore riman freddo", perché "in questo lavoro non vi è creazione e quindi siano andate formandosi le linee di forza del suo metodo. In ciò la Giovinezza non è del tutto veritiera (molti ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] loro unione sarebbe derivata in linea diretta la sua famiglia. Molto che aveva occupato nel suo cuore il posto della madre Paris 1937; E. Contini, C. uomo di teatro, in Riv. it. del dramma, III (1939), 6, pp. 230-249; G. Comisso, Agenti segreti ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] nelle forme contrastate e frastagliate che assumono tutte le lineedel suo pensare e sentire, calate in personaggi, ambienti anche senza aver tutto. Ma no, bisogna rinunciare col cuore, slanciarsi al di là della vita colla immaginazione", Frammenti ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] ., 1887, c. 134: Diario del 12 febbr. 1739). Fu allora che egli prese a cuore il progetto di Giuseppe Bianchini per la Pagliarini, che dedicò largo spazio alle questioni teologiche su una linea antigesuitica: il B. e il Foggini vi esercitarono una ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....