BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] espediente per esporre ai giovani allievi le linee generali del sistema condannato. Del resto, il sistema insegnato ufficialmente nel molto più vicine al suo cuore di umanista cristiano le aspirazioni cosmopolitiche del secolo nascente.
Dopo questo ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] scolpite nella mente e "cuore" di tutti i Convinto interprete, il G., della linea di Carlo III volta alla . Sansone, Padova 1968, p. 304; B. Tanucci, Epistolario, IV, a cura di L. Del Bianco, Roma 1984; V, a cura di G. de Lucia, ibid. 1985; IX-X, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] voi, che non sappia, che qui Bernardino Telesio, cui diede il cuore innanzi ad ogni altro di fronteggiare i maggiori tiranni della filosofia, che consegnerà nelle mani degli interpreti del secolo a venire, lungo la linea Fiorentino-Gentile che si è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità [...] o minore di»). Nel pensiero di Edgeworth sono presenti le linee di indifferenza, ma la prima rappresentazione grafica di quella paretiano sono i tre pilastri della teoria del consumatore, il cuore della scienza economica contemporanea.
Al successo di ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] conseguenza della linea scelta era stata sia la ferma critica alla "nota aggiuntiva" del ministro del Bilancio La Malfa alla sua azienda, a iniziative sociali che gli stavano a cuore: fu presidente (come prima era stato consigliere delegato) della ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] cui quelle raccolte in Mente,fantasia e cuore (Atene s.d.), che invia al del giugno 1862 riuscì tuttavia a raggiungere i Principati, sotto la veste di ispettore della Grande Compagnia italo-orientale di Genova, incaricato di stabilire una linea ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] per quella guerra, essendo le terre dei Malatesta sulla linea delle ostilità tra Milano e Roma. Il 14 luglio nel cuore dei territori malatestiani marchigiani, con la conquista di Candelara, il sacco di Pergola e le devastazioni del contado fanese ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] avere la concessione di una linea da Genova al Po, ed almeno a partire dal 1837 il D. fu dietro le quinte del gruppo. Il 10 sett. del D. per le cariche ufficiali.
La mente e il cuoredel D. ormai erano tornati in Francia, dove l'elezione del ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] declinava rapidamente e a Faido, sulla linea ferroviaria del Gottardo, lo colse una violenta emottisi che Dejanice Edmea Loreley Wally - Riportò agli uomini dolci note - Che il cuore non ricordava e riconobbe e non oblia - Pende dal salice l'arpa ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] a Firenze. L'opuscolo del L., che ripercorreva abbastanza fedelmente la linea espositiva di un analogo volumetto , in Levia gravia, III (2001), pp. 77-88; L. Tamburini, Il cuore di Collodi e quello di De Amicis, in Studi piemontesi, XXX (2001), 2, ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....