CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] per la chiesa fiorentina del Sacro Cuore, oggi non più in loco (Apparizione del Sacro Cuore di Gesù alla ; F. Pedrotta, A. C. (catal.), Locarno 1941; G. Rovella, A. C. e la sua linea d'arte, in La Civ. catt., XCII (1941), IV, 4 ott. 1941, pp. 14-24; ...
Leggi Tutto
Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] quelli a venire.
In parallelo al nucleo episcopale, sorto nel cuore della città di Costanzo, non molto è dato conoscere circa la violentia fluminis fu l'allontanarsi della linea di costa con il definitivo interro del porto e il declino della vocazione ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] via Sora, nelle cui immediate adiacenze avevano sede cinque compagnie di linea, ma forse non ebbe neanche l'opportunità di entrare in gesso del filosofo nolano che, anni dopo, tra infinite polemiche, fu inaugurata a Campo de' Fiori, nel cuore della ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
*
Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] 1949; Il mezzano Alipio, Firenze 1951; Signora malata di cuore,Firenze 1954), Più disteso, più articolato, pur conservando alla di un segno quasi capillare. La nitidezza della linea sul bianco del fondo accenna a motivi di paesaggio (Veduta di ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] rappresentativo nel cuore di Torino ma di riplasmare - senza deturparla: - la piazza del Castello, mantenendo a Torino il 17 sett. 1683.
Sedicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo, aveva sposato nel 1638 Ippolita Maria Dentis e nel 1667 ...
Leggi Tutto
EDOARDO I, Re d'Inghilterra
P. Lindley
Figlio di Enrico III e di Eleonora di Provenza, E. nacque a Westminster nel 1239; fu incoronato re nel 1274, dopo aver partecipato all'ottava crociata (1268-1272). [...] , la città costituiva una prima linea di difesa per l'estremità orientale del castello, difeso da otto torri chiesa dei Frati Neri a Londra - dove era stato deposto il cuore della sovrana e dove era inumato anche il figlio di Eleonora - ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] Miracolo di s. Antonio da Padova che fa ritrovare il cuore dell'usuraio nel forziere si trovano agli Uffizi, mentre quelle del superamento da parte di F. dell'arte del Lippi e un suo interesse per la tarda produzione di Domenico Veneziano, in linea ...
Leggi Tutto
DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] Marconi: lo scultore presentò La radio che porta il cuoredel mondo, una statua di cinque metri e mezzo, acquistata abbassando poi il piano di fondo in modo da far emergere la linea di contomo. La raffigurazione, divisa in "Canti" - della "Gioia", ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] 'ago o delle rotelline giranti nel senso del modellato, si sente che questo èsorretto da una scienza della linea non comune.
Il successo fu rapido e , desunto da John Singleton Copley, toccò il cuore di tutti gli Inglesi, che idolatravano il grande ...
Leggi Tutto
FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] di C. Cavour; fu nominato sottotenente nel 21° di linea, comandato da M. d'Azeglio: dopo qualche mese il , A. F. (1818-1882), tesi di laurea, Milano, Università cattolica del Sacro Cuore, a.a. 1952-53; E. Lavagnino, L'arte moderna dai neoclassici ai ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....