DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] del riarmo marittimo. Inoltre la sua linea repubblicano aristocratica di rigore nella applicazione delle nonostante il trattato di Madrid del 5 luglio 1633, costituivano uno deinodi da risolvere tra la Repubblica di Genova e il duca di Savoia ...
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MASSARANI, Tullo
Roberto Balzani
– Nacque a Mantova il 4 febbr. 1826 da Giacobbe, avvocato e proprietario terriero, e da Elena Fano.
Di famiglia ebraica, la sua formazione fu affidata a D. Norsa, che [...] contessa Clara Maffei (nata Carrara Spinelli) uno deinodi fondamentali della «rete» liberalnazionale. Furono anni, quelli la Francia, anche quando – come accadde nel 1888 – la linea del governo Crispi si orientò verso un’aperta collisione con Parigi ...
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ROSA, Enrico Felice Tomaso
Raffaella Perin
– Nacque a Selve Marcone, nel Biellese, il 17 novembre 1870 da Domenico e da Antonia Rossi.
Frequentò le elementari a Torino, presso i Fratelli delle scuole [...] negli scritti di Ernesto Buonaiuti, toccando molti deinodi problematici sollevati dal modernismo, per difendere il (“La questione giudaica” e l’antisemitismo nazionalsocialista). La linea adottata dalla rivista fu quella indicata dal libro di ...
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PESTALOZZI, Fabrizio
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Fabrizio. – Nato a Chiavenna, figlio di Bartolomeo e pronipote di Antonio (detto Riconi, morto prima del 1491) e di Caterina Nasali (Pestalozzi-Keyser, [...] divenne un problema di rilevanza internazionale, «uno deinodi centrali della politica europea tra cinque e una serie di affermazioni del tutto in linea con la dottrina sulla trinità elaborata nell’ambiente dei Fratelli polacchi: «la santa scrittura ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] in particolare dei socialisti, e del livello non sufficiente di accordo, al fine di affrontare i nodi centrali primi effetti nell'autunno con la caduta dei prezzi all'ingrosso.
Ma la cosiddetta "linea Einaudi", con i presupposti liberisti che la ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dinastico sabaudo. Il problema di conciliare, o meglio di far convergere queste linee, fu quello che dominò su di lui, e talora contro di lui del C. dopo Villafranca, del concatenarsi dei due nodi diplomatico-politici dell'acquisto della Toscana e ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] unicità di direzione. Sono queste le linee di forza della sua concezione della negri, il G. li aveva liberati in nome dei propri ideali umanitari. Non c'è alcun motivo per alla Francia, vennero al pettine i nodi di una convergenza forse poco meditata ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] e Physica di Aristotele, tenuti nel Collegio Romano dei gesuiti. La parte logica proviene dal corso di .
Il G. vi affrontò due nodi: il rapporto scienza-Rivelazione; i il decreto del 1616 fosse ancora in linea con lo stato delle conoscenze, e ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] che i nodi della sua azione politico-ecclesiastica riguardassero le tre problematiche anzidette.
Dei rapporti con 152, in partic. p. 136).
Di fronte a questa estrema e rigorosissima linea, poco ha da opporre, su di un piano teorico, non solo Enrico ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] è proprio la linea di tendenza teorizzata nel programma iniziale e vanificata dall'opposizione dei gruppi reazionari ("Noi fortissime elisioni. La Storia procede, perciò, per grandi nodi tematici e testuali, muovendosi in un sistema "a spirale ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
nodale
agg. [der. di nodo]. – 1. Di un nodo, dei nodi, relativo a un nodo o a nodi, nelle accezioni tecniche della parola. In partic.: a. In anatomia, tessuto n., il tessuto specifico muscolare del miocardio destinato alla conduzione dell’eccitamento,...