Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] come gli ornamenti personali di maggior pregio: catenelle, fibule a nodi di tradizione La Tène, falere con cavalieri o con busti Transilvania con le adiacenze del Banato (almeno fino alla lineadei castra di Berzovia, Centum Putea e Arcidava), nonché ...
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Circostanze del reato. La recidiva nella prospettiva costituzionale
Guglielmo Leo
Circostanze del reato.La recidiva nella prospettiva costituzionale
La riforma della recidiva, attuata con la l. 5.12.2005, [...] costituzionalità non ha ancora attinto, nel merito, alcuni deinodi cruciali della «nuova» disciplina della recidiva. Ecco perché rapporto proporzionale tra fatto e sanzione), molte linee ispiratrici dell’intervento di riforma generano tensioni. Se ...
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NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] dei ‘ranghi dei cittadini’: lo stesso tema che da ben altro punto di vista Richecourt indicava in quegli anni come uno deinodi economico francese del primo Settecento. Seguendo queste linee di riflessione, Neri scioglieva il nodo della ...
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pietà e crudeltà
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Il binomio mette a confronto nozioni che hanno storie diversissime. La pietas era – accanto alla fides e alla virtus – uno dei pilastri nel [...] e rende illegittimo il potere di chi vi ricorre. In linea con quanto viene detto nel discorso tradizionale sulla tirannide, tale Crudeltà contro il popolo e crudeltà per la patria
Uno deinodi dell’impresa di M. risiede nel trovare uno spazio ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] onoraria (26 nov. 1966). Se il progetto di riforma della diocesi risultava in linea con quella teologia della Chiesa locale che aveva costituito uno deinodi dottrinali nevralgici del concilio appena concluso, l'inedito dialogo tra Chiesa e città ...
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Neografia
Sergio Polano
Non potrebbe esserci introduzione più adatta al tema di queste note di quel che argomentava più di sessant’anni fa Siegfried Giedion, a proposito della storia anonima della meccanizzazione: [...] , si possono suggerire soltanto en passant alcuni deinodi problematici più significativi, quali: a) l’ ma era mai veramente sfiorita?) della scrittura condivisa, con il fenomeno on-linedei blog. Peraltro, non è il web, in sé, tutto e soltanto ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] alla fiorente scuola attorica mantovana, "uno deinodi creativi della cultura teatrale del Rinascimento") o 1524 pare che non contemplasse rappresentazioni teatrali, forse per la linea moralistica del nuovo doge, Andrea Gritti, che, pur amando ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] l'esigenza di standardizzare la terminologia. Su questa linea, N. Kreitman (1977) ha introdotto il termine fatto determinato in quanto il soggetto è diventato prigioniero deinodi dell'esistenza (crollo finanziario, passioni, vendette, umiliazioni), ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] del riarmo marittimo. Inoltre la sua linea repubblicano aristocratica di rigore nella applicazione delle nonostante il trattato di Madrid del 5 luglio 1633, costituivano uno deinodi da risolvere tra la Repubblica di Genova e il duca di Savoia ...
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MASSARANI, Tullo
Roberto Balzani
– Nacque a Mantova il 4 febbr. 1826 da Giacobbe, avvocato e proprietario terriero, e da Elena Fano.
Di famiglia ebraica, la sua formazione fu affidata a D. Norsa, che [...] contessa Clara Maffei (nata Carrara Spinelli) uno deinodi fondamentali della «rete» liberalnazionale. Furono anni, quelli la Francia, anche quando – come accadde nel 1888 – la linea del governo Crispi si orientò verso un’aperta collisione con Parigi ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
nodale
agg. [der. di nodo]. – 1. Di un nodo, dei nodi, relativo a un nodo o a nodi, nelle accezioni tecniche della parola. In partic.: a. In anatomia, tessuto n., il tessuto specifico muscolare del miocardio destinato alla conduzione dell’eccitamento,...