BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] mondo universitario: Baffi fu assunto dalla Banca d’Italia nel marzo 1936 e impostò con Mortara il lavoro sulle statistiche creditizie. il 20 settembre 1938: nel documento la linea di espansione monetaria caldeggiata in alcuni ambienti economici ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] precedenti; e nell'aprile il C. varò l'altrettanto discussa imposta straordinaria sul patrimonio, che fu calcolata in via presuntiva per di una revisione della linea recessiva della politica economica einaudiana, notando d'altra parte che il ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] si delineò quella che fu poi la costante linea politica del Corriere della Sera: da una del Mezzogiorno è imposta alla coscienza nazionale in La Rivoluzione liberale, 15 luglio 1924; di D. Mack Smith, Storia d'Italia dal 1861 al 1958, Bari 1959, pp. ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] fosse estinta la linea degli investiti; inoltre che finì con una tregua imposta dal governatore di Milano, pp. 3-466, e IX (1910), pp. 3-447; G. Cavazzuti, Di Alfonso III d'Este, in Atti e mem. della Dep. di storia patria per le ant. prov. modenesi ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] missione che gli veniva imposta, già delineando nella sua mente le linee maestre della riforma da cura di G. Vallese, Napoli 1946, p. si; G. Cavaccio, Historiarum coenobii d. Iustinae Patavinae libri sex, Patavii 1696, pp. 197-227; F. Ughelli - N ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] progettista venne imposta la riconfigurazione era considerato passatista e non in linea con lo spirito dei tempi moderni. , V (1925), 1-2, pp. 3-96; A. Nezi, Artisti contemporanei Accademici d’Italia. M. P., in Emporium, 1930, vol. 71, n. 422, pp. ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] sud.
B. VIII si trovò sulla stessa linea dell'imperatore non solo in quello che concerneva fosse ottemperato alla penitenza imposta dal vescovo. B. U. Balzani, Roma 1903, in Fonti per la storia d'Italia, XXXIII-XXXIV, ad Indicem; Storia de' Normanni di ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] costante ed esplicito del metodo e dell'impostazione dell'E. è qui, come più a meno omogenei. Esattamente su questa linea si collocherà, pochi anni dopo, la aggiunto all'elenco delle opere, per completezza d'informazione, che l'E. si attribui in ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] avevano sede cinque compagnie di linea, ma forse non ebbe neanche . Nel 1900 gli fu quasi imposta la candidatura nel IV collegio di Nola 1963; Aspettidell'arte a Roma (catal.), a cura di D. Durbé-P. Frondini-G. Piantoni-A. M. Damigella, Roma ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] il C. non si può ritenere "uomo d'oscuri e poveri natali" come vorrebbe il da empirismo e da senso politico che da impostazioni dottrinali - non era priva di efficacia, perché del censimento dovette affrontare nella linea generale di tutto il riordino ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...