CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] o svizzere. La assai più recente linea politica piemontese, in minoranza fino al 1536, ebbe d'allora in poi delle possibilità che si erano per così dire affiancati e in qualche misura imposti dopo la tragedia del 1536.
Nel Nizzardo non accaddero ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] gli aveva affidato al 10% la somma di 1.500 fiorini d'oro. La "iscrita" risale al 15 gennaio 1307, ed i primi anni di governo una linea di estrema prudenza: nei patti stipulati ., p. 185). Spontanea, sollecitata o imposta, l'adesione al dominio dei C. ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] 47ª. Il 28, superata anche la debole linea dietro il Torre, gli Austriaci giungevano a come tanti altri; il B. inoltre ebbe una medaglia d'argento per la difesa di San Daniele. La sua la firma immediata, che fu imposta dal gen. Mac Farlane a Ravello ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] , con cui sostenne prevalentemente la necessità di una linea ferroviaria Imola-Firenze. Solo il 2 apr. 1879 soprattutto la diminuzione dei reati d'abigeato -, il risanamento delle finanze locali, un alleggerimento di imposte per 4 milioni, la ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] avevano continuato a insistere nella linea pontificia di una pace immediata, Infine, nel 1552-53, G. aveva imposto una nuova tassa, il "quattrino della carne". Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d'eresia, Bologna 1992, ad ind.; Th.F. ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] iniziale del papa fosse quello di impostare senz'altro la propria azione futura su p. 53). Era, questa, una linea assai delicata e non facilmente percorribile , I, Firenze 1853, pp. 16-25, e da D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana, I- ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di governo: l'imposta sul patrimonio e il problema della tassazione dei titoli di Stato.
Il C., in linea di principio, . fino al luglio 1960 si rimanda al saggio bibliografico di F. Assante in D. Demarco, E. C. e l'opera sua, Milano 1961, pp. XCVII ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] réunion, indiquée par la nature, forme dejà le projet d'un partì nombreux, qui regarde dès ce moment la la Sardegna, "mancando la linea maschile della famiglia regnante", un progetto di legge per una imposta sulle pensioni godute all'estero, nel ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] pertanto in prima linea quando l'aristocrazia 737). Ma gli ecclesiastici, gravati di imposte, si confermavano nell'odio contro il re; 355; G. C. Mor, L'età feudale, I, in Storia polit. d'Italia…, Milano 1952, pp. 150-152, 155-159, 165-175, 178 ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] e l'augusto Zenone, rimasto in linea teorica l'unico sovrano dell'Impero cattedra patriarcale di Alessandria, ascesa imposta nel dicembre di quello stesso anno sa doctrine sur l'Église et l'Empire, in Revue d'hist. ecclès., LXXVII (1982), pp. 5-34; ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...