BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] successivi e che fu materia di un o.d.g. da lui presentato al congresso dei e 1º genn. 1906). Questa impostazione restrittiva del B., suggerita dal timore che istituzionale e la Costituente. Su questa linea, alla quale aderivano in sostanza anche ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di tutta la pubblicistica non in linea con il dogma cattolico.
Per istituita il 31 ag. 1764 un'imposta una tantum su tutti i capitali e veda inoltre l'esauriente biografia di R. Mols, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., XII, Paris 1953, coll. ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] i mezzi usati per attuarla, seguivano le linee che egli aveva visto impostate durante il regno del Magnanimo, ed 1486 col papa, Bari 1944; T. de Marinis, La biblioteca napol. dei re d'Aragona, I-IV, Milano 1947-52; Suppl., II, Verona 1969, passim; B. ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] VII c'erano Matilde, Ugo di Cluny, Azzo d'Este e Adelaide di Savoia, i quali tutti p. 136).
Di fronte a questa estrema e rigorosissima linea, poco ha da opporre, su di un piano la riforma cluniacense e poi imposto anche alle diocesi, incontrò una ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] i Bonacolsi (allora, e sino al 1328, fedeli alleati del D.), prestarono aiuto ai Reggiani estrinseci. Si venivano così consolidando per il D., nella linea politica "interventista" già impostata da Alberto alla fine del Duecento, rapporti destinati a ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] partito avveniva in un momento in cui la linea formulata dal centro estero di Parigi appagava in sua disponibilità alla disciplina imposta dall'alto.
A . Sapelli, pp. 123-138; G. De Rosa, pp. 139-143; D. Lajolo, pp. 145-152; E. Morando, pp. 153-157; L. ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] che la straordinaria condizione imposta da Filippo era stata particolari delle accuse, adottando una linea di difesa essenzialmente giuridica. Le ., CVIII (1950), pp. 3-77; G. Mollat, Les papes d'Avignon, Paris 1950, pp. 27-37 (bibl.); R. Morghen, ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] di un manifesto programmatico, in linea con i numerosi interventi avviati dal le ricchezze (anche con l'imposta progressiva) e non a I-VI, Roma 1935-38, in un'edizione che comprende lettere di P.D. Pinelli (a cura di V. Cian), di I. Petitti di Roreto ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] della Chiesa e gli dette la rosa d'oro. Il potere del B. a Imola Arezzo; ma una tale dichiarazione gli era imposta dalle circostanze, dato che altrimenti non avrebbe In questo dilemma il B. seguì una linea incerta e oscillante. Egli, alla morte del ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] da prendere, che avesse al suo fianco in quel momento il marchese d'Ormea, deciso con ogni mezzo a sventare il ritorno in auge di riduzione delle imposte indirette e di reale eguaglianza contributiva in quelle dirette. A questa linea tradizionale C ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...