La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] a una forma che proprio il fiorentino medievale ha imposto universalmente? Firenze – incalza Ascoli – non può da rielaborare con inventiva, secondo una linea che troverà il suo più celebre interprete in Gabriele D’Annunzio: «per me in generale ...
Leggi Tutto
Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] il sec. XX hanno subito cambiamenti sostanziali. In linea di massima, all'inizio di questo secolo, tutti questi contavano sui dazi d'importazione quale maggiore fonte di reddito insieme alle imposte fondiarie, e alle imposte sui redditi individuali ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] ingenuamente quest’azione dei tempi sopra la vita d’un uomo potesse recare utilità a coloro, che confronti dei protagonisti della linea laica della letteratura italiana Ma è soprattutto al grande Dizionario, impostato fin dal 1857 a Torino, che si ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] successivi e che fu materia di un o.d.g. da lui presentato al congresso dei e 1º genn. 1906). Questa impostazione restrittiva del B., suggerita dal timore che istituzionale e la Costituente. Su questa linea, alla quale aderivano in sostanza anche ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] i principali edifici pubblici vennero presi d’assalto e saccheggiati, le linee telegrafiche con il continente furono tagliate, le leggi sulla leva e di riscuotere qualsiasi tipo di imposta.
I provvedimenti adottati in questi anni per controllare e ...
Leggi Tutto
Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] Stuart Mill, portando avanti una linea di ragionamento già presente in Milton liberale occidentale si sono gradualmente imposte in tutto il mondo. 1938, in Fascismo e nazionalsocialismo (a cura di K. D. Bracher e L. Valiani), Bologna 1986.
Richard, L ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] episcopato lombardo era schierato sulla stessa linea. Non lontano da Mantova operava e nel marzo 1906 veniva imposto a tutti gli alunni di C. Ferrari, II, I tempi di Pio X, Vicenza 1982.
D. Agasso, L'ultimo papa santo. Pio X, Cinisello Balsamo 1985.
...
Leggi Tutto
Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] secolo, dalla realtà imposta dal suo potere temporale è risolto a favore di una nuova linea politica: laddove Urbano VIII e suo Angeles y de Osma, Sevilla 1985, pp. 262-465.
M. d'Alatri, Importanza dell'inchiesta del 1650 per la storia dei conventi, in ...
Leggi Tutto
Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] dalla diga di Assuan che ripartisce 22 chilometri cubi d'acqua fra 1,2 milioni di contadini, in Firenze. I risultati furono positivi: la linea retta aveva la meglio sulla sinuosità, chiusura dei vicoli ciechi, imposta nel corso della Restaurazione ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] i mezzi usati per attuarla, seguivano le linee che egli aveva visto impostate durante il regno del Magnanimo, ed 1486 col papa, Bari 1944; T. de Marinis, La biblioteca napol. dei re d'Aragona, I-IV, Milano 1947-52; Suppl., II, Verona 1969, passim; B. ...
Leggi Tutto
imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...