PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] vescovo di Velletri) fu imposta dall’aristocrazia romana desiderosa di rivincita dopo una decina d’anni di tutela imperiale, dichiarazioni di abbandono del cardinalato, Pier Damiani fu in prima linea con i suoi scritti e la sua azione in questo ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Via Crucis. Fu proprio questa linea ricciana antidevozionalistica a innescare i tumulti così la più ricca collezione di antichità d’Europa. Il papa, con i suoi Esso doveva costituire la base per l’imposta fondiaria, ma, soprattutto, imponeva la ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] abile diplomatico, Gregorio partecipò a numerose legazioni, impostando una linea di condotta che, divenuto papa, non avrebbe e dal quale fu scortato fino a Orléans. Enrico I re d'Inghilterra, che si trovava nel suo ducato di Normandia, volle ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] gruppo dei cardinali francesi, la linea di condotta proposta dal Mazzarino, era stata soprattutto imposta dalla necessità. E ; Relation des troubles occasionnés en Provence par l'établissement d'une chambre semestre et du mouvement dit le Sabre…, a ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] autorità del papa è energico: i vescovi "per un obbligo d'istituzione Divina" debbono venerare "l'onore e la giurisdizione del abbastanza fruttuoso: il periodico fu impostato con abilità su una linea estremamente critica nei confronti della dommatica ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] esecutore di una linea diplomatica basata sull' Urbano VIII emanò, contro tale imposta, una bolla che il Parlamento 1879, pp. 8, 16, 19, 21; P.-J. De Haitze, Histoire de la ville d'Aix…, IV, Aix 1889, pp. 516-518; C. Gérin, Louis XIV et le Saint ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] veneziana a proseguire nella linea politica intrapresa anche nel una decima straordinaria imposta dal papa sui Liber notarum…, a cura di E. Celani, ibid., XXXII, 1, p. 181; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di F. Longo ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] stato datato dall'Affò al 1° sett. 1172 (II, p. 242 n. d e doc. in appendice). Più recentemente il Pelicelli (I vescovi…, p. 165 s del 4 genn. 1191, imposta ai contendenti dal nuovo imperatore Enrico VI. Coerente alla sua linea politica, B. non solo ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] il 2 maggio 1539 sia il Degli Ottoni.
Nel capitolo generale del 1543 il D. fu destinato abate di S. Maria di Pomposa, ma poiché a causa della emerge, tuttavia, una linea coerente seguita dai benedettini che impostarono i loro interventi sui problemi ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] aspetti si presenta come un erede dell'impostazione che il C. aveva dato al a trattare il caso. La linea di difesa del C. restò . bresciana, I, Brescia 1818, p. 263; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1869, pp. 142 s.; B. Amante, Giulia Gonzaga ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...