Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] iniziale del papa fosse quello di impostare senz'altro la propria azione futura su p. 53). Era, questa, una linea assai delicata e non facilmente percorribile , I, Firenze 1853, pp. 16-25, e da D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana, I- ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] dopo la morte, la Compagnia della Croce stabilì che tra le feste d'agosto venisse celebrata, tra la vigilia e l'ottava dell'Assunta, la tenuto costantemente sul filo di un'impostazione apologetica. La tesi fondamentale, in linea con la dottrina di s. ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] errore) e «ipotesi» (attuazione imposta dalle circostanze e, quindi, male rappresentavano il coronamento di una linea costante del suo governo, di F.M. Lovison, Roma 2011; Cattolici e Unità d’Italia. Tappe, esperienze, problemi di un discusso percorso, ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di governo: l'imposta sul patrimonio e il problema della tassazione dei titoli di Stato.
Il C., in linea di principio, . fino al luglio 1960 si rimanda al saggio bibliografico di F. Assante in D. Demarco, E. C. e l'opera sua, Milano 1961, pp. XCVII ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] 3 dicembre dello stesso anno una lettera indirizzata ad Alfonso d'Este (futuro duca Alfonso IV) provava la sua presenza dal movimento sinuoso della linea dei piedistalli curvilinei e degli punte che inscrive l'imposta della lanterna con terminazione ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] réunion, indiquée par la nature, forme dejà le projet d'un partì nombreux, qui regarde dès ce moment la la Sardegna, "mancando la linea maschile della famiglia regnante", un progetto di legge per una imposta sulle pensioni godute all'estero, nel ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] pertanto in prima linea quando l'aristocrazia 737). Ma gli ecclesiastici, gravati di imposte, si confermavano nell'odio contro il re; 355; G. C. Mor, L'età feudale, I, in Storia polit. d'Italia…, Milano 1952, pp. 150-152, 155-159, 165-175, 178 ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] i primi mesi del 1914. Tracciò le linee programmatiche di questa compagine nel saggio, Il inoltre P. Annani, Ricardo e D. sull'onere comparato del prestito e dell'imposta, in Scritti in memoria di D., raccolti da E. D'Albergo, Bari 1972, I, pp. ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] e l'augusto Zenone, rimasto in linea teorica l'unico sovrano dell'Impero cattedra patriarcale di Alessandria, ascesa imposta nel dicembre di quello stesso anno sa doctrine sur l'Église et l'Empire, in Revue d'hist. ecclès., LXXVII (1982), pp. 5-34; ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] condizionata dalla normalizzazione controriformistica, imposta durante i principati di evoluzione della linea fiorentina del 35-53; C. Spalanca, Il "tragico" e il "grottesco" nelle Cene d'A.F. G., in Critica letteraria, II (1974), pp. 618-635; M ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...