(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] esso. I transiti sul Sole si osservano quando la congiunzione si verifica nelle epoche in cui la Terra è in prossimità della lineadeinodi di M., cioè dell’intersezione del piano orbitale di M. con quello dell’eclittica: ciò accade l’8 maggio e il ...
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TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] via, lasciando una specie di occhiello ogni due fili. Il filo di trama verrà poi ad essere compresso sulla lineadeinodi muovendo un apposito bastone orizzontale connesso al telaio. La superficie pelosa del t. si ottiene tagliando gli occhielli e ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di comunicazione, fanno di Milano uno deinodi della politica italiana ed europea. Gian Einaudi. Accanto alla Voce, presso i suoi stessi collaboratori, si manifesta una linea coerente di ricerca poetica, i cui esponenti sono C. Rebora, C. Sbarbaro ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] world city network, che analizzano le città globali in quanto 'nodi di una rete' e stabiliscono tra di esse una gerarchia a lungo il tratto geografico dominante: a N della lineadei fontanili, la pianura asciutta ha suoli mediocri, un’agricoltura ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] di trasporto verso il centro.
Questo modello fa capire per grandi linee l'organizzazione di una c., ma rimane lontano dalla sua reale intermedia le c. possono essere considerate come dei punti, o deinodi, tra loro connessi da legami asimmetrici ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] di trasporto verso il centro.
Questo modello fa capire per grandi linee l'organizzazione di una c., ma rimane lontano dalla sua reale intermedia le c. possono essere considerate come dei punti, o deinodi, tra loro connessi da legami asimmetrici ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] . Il problema dei materiali usati e dell'estensione delle integrazioni è sicuramente uno deinodi focali del restauro molto da vicino il metodo di controllo della forma cosiddetto "a linee d'acqua" che J.J. Winckelmann attribuisce a Michelangelo: il ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] molti già realizzati allargando le applicazioni sperimentali nella prediletta linea interpretativa di Bernini, Pietro da Cortona e Pozzo segnate da diaframmi mistilinei, dall'esaltazione deinodi della struttura portante e dalla completa integrazione ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] cosiddetto edificio S, opera di Rhoikos, fornito di una singola linea di colonne nell'asse della cella, profondo pronao e un peristilio di ricostruzione, si pone comunque al centro di uno deinodi più complessi della scultura greca: il trapasso dall' ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
nodale
agg. [der. di nodo]. – 1. Di un nodo, dei nodi, relativo a un nodo o a nodi, nelle accezioni tecniche della parola. In partic.: a. In anatomia, tessuto n., il tessuto specifico muscolare del miocardio destinato alla conduzione dell’eccitamento,...