BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] e potendo contare su appena quattro milioni d'entrata, l'Adanù, scartando gli aumenti d'imposta, i prestiti pubblici o forzosi, si . Furono mesi in cui vennero definite le grandi linee dell'ordinamento e delle istituzioni finanziarie del Regno e ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] valore regge effettivamente, almeno in linea tendenziale, il fenomeno dell'imposta". La dimostrazione del primo assunto tema della considerazione della spesa, di cui, nel caso d'imposta generale, il F. sostiene si debba tener conto simultaneamente ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] d'interesse (indice principale della prosperità di un paese) tenderà a diminuire, nonostante l'imposta, e si potrà dire che l'imposta richiesto. è da osservare, peraltro, che la linea Einaudi giocò anche un pesante ruolo politico nell'indebolire ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] a combattere i pregiudizi e le idee imposte col principio di autorità, come quel suo Sulla stessa linea si poneva Savini, Elogio istorico per l'arcidiacono S. A. B.,in Atti d. Accad. d. scienze di Siena detta de' Fisiocritici,III (1767), pp. 301 ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] morte delle povere comunità montane. Sappiamo che la linea dei Delfico venne chiarendosi in direzione dell'abolizione essa chiedeva fra l'altro dal governo un deciso sgravio d'imposte - soprattutto pedaggi e dogane, che finivano per moltiplicare ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] sulla linea da tenere nei confronti del governo Cavour. Nel dicembre 1855 dette vita all'Economista, impostato in maniera debitore di stipendi e di prezzi, tornasse a lui medesimo, creditore d'imposte" (art. cit., in Opere complete, X, p. 311). In ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di governo: l'imposta sul patrimonio e il problema della tassazione dei titoli di Stato.
Il C., in linea di principio, . fino al luglio 1960 si rimanda al saggio bibliografico di F. Assante in D. Demarco, E. C. e l'opera sua, Milano 1961, pp. XCVII ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] i primi mesi del 1914. Tracciò le linee programmatiche di questa compagine nel saggio, Il inoltre P. Annani, Ricardo e D. sull'onere comparato del prestito e dell'imposta, in Scritti in memoria di D., raccolti da E. D'Albergo, Bari 1972, I, pp. ...
Leggi Tutto
BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] mondo universitario: Baffi fu assunto dalla Banca d’Italia nel marzo 1936 e impostò con Mortara il lavoro sulle statistiche creditizie. il 20 settembre 1938: nel documento la linea di espansione monetaria caldeggiata in alcuni ambienti economici ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] si delineò quella che fu poi la costante linea politica del Corriere della Sera: da una del Mezzogiorno è imposta alla coscienza nazionale in La Rivoluzione liberale, 15 luglio 1924; di D. Mack Smith, Storia d'Italia dal 1861 al 1958, Bari 1959, pp. ...
Leggi Tutto
imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...