LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] Milano. Prestato il servizio militare a Spoleto come allievo ufficiale d'artiglieria, nel 1929 raggiunse la famiglia a Roma; qui iniziò .
In realtà egli, pur avendo seguito la linea politica imposta alla stampa dalla dittatura sia in Etiopia, sia ...
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BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] più cauta e conservatrice. Quando nel Risorgimento prevalse la linea più progressista e il Cavour prese ad avviare il interpreti: sulla competenza del voto delle Camere per le leggi d'imposta, Torino 1851; Della vita e delle opere di Silvio Pellico ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] . In questo periodo, particolare incidenza sulla linea politica del Giornale d'Italia ebbero uomini come M. Pantaleoni e per la conversione in legge di un decreto-legge istituente una imposta sui celibi.
Verso la fine del 1942 il B., che era ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] si delineò quella che fu poi la costante linea politica del Corriere della Sera: da una del Mezzogiorno è imposta alla coscienza nazionale in La Rivoluzione liberale, 15 luglio 1924; di D. Mack Smith, Storia d'Italia dal 1861 al 1958, Bari 1959, pp. ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] con Turati per le critiche che il D. aveva espresso sulla politica defiazionistica imposta dal regime. Il 17 ott. 1938 quei settori laici e progressisti, che non si riconoscevano nella linea del Corriere e della maggior parte della stampa a diffusione ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] guerra di Successione spagnola per l’imposta straordinaria detta «del milione» ( Borgia, rappresentante della linea più intransigente nel Sacro 39-61; S. Franchi - O. Sartori, Le botteghe d’arte e la topografia storico-urbanistica di una zona di Roma ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] fucina e quindi sulla rivista Studium, anch'essa d'impostazione cattolica - da un intenso lavoro di ricerca, gli uomini" (Diritto e morale, p. 248). Nella stessa linea si situava la rivisitazione della classica categoria tomistica di "bene comune", ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] finanze, sulla lineaimposta dal Sella, che egli considerava il fedele proseguimento della linea politica di ad allora occupato da C. Ferrati, fu avanzata la candidatura del D., il quale, sebbene riluttante in un primo momento, alla fine accettò ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] consigliere, il nome del M. rimase legato a L'Avvenire d'Italia, il quotidiano bolognese di cui la Compagnia gli affidò redazione.
Il successo della linea editoriale permise alla testata grafica, ma anche nell'impostazione delle rubriche e nella scelta ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] M. Larinov e O. Licini: una linea editoriale che svecchiò la rivista fornendole un respiro e tecniche impostarono un atto 15-18; 9, pp. 1-4; Disegni di Pio Semeghini, con D. Valeri, Bologna 1933; Un pittore dimenticato: Gino Rossi, in Corriere padano ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...