CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] al De Rosa la larga fascia che corre sulla linead'imposta: in essa le slanciate figure simboliche delle Quattordici M. Causa Picone-A. M. Bonucci, Catal. della Mostra di oggetti d'arte e di docc. storici scelti dalle raccolte dei depositi del Museo ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] Giovane) agendo sulla configurazione del vano interno secondo la "moderna" linea bramantesca, proposta a S. Pietro, a S. Biagio dei Tribunali con il caratteristico smusso diagonale nel pilastro d'imposta dei pennacchi della cupola, con effetto di ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] che, ancora una volta, gli fosse imposto di versare all'erario i 1.500 Turco, il C. adotterà una linea ispirata a prudenza, a riflessione, Brescia 1972, pp. 606-23); Id., G. C., in Dict. d'Hist. et de Géogr. Eccl., XII, Paris 1956, pp. 772-84 ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] 3 dicembre dello stesso anno una lettera indirizzata ad Alfonso d'Este (futuro duca Alfonso IV) provava la sua presenza dal movimento sinuoso della linea dei piedistalli curvilinei e degli punte che inscrive l'imposta della lanterna con terminazione ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] il soggiorno romano, in linea anche con le direttive culturali modello risale al 1493) il G. impostò una volta a botte cassettonata, del fortificazione a Borgo San Sepolcro, a Cortona, a Colle Val d'Elsa e ad Arezzo con il fratello Antonio (Gaye, II, ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] Agostino e Monica, le cui linee classiche riflettono l'influenza di legale per la sospensione di una tassa imposta ai membri dell'Accademia da Urbano VIII. S. Maria della Vittoria). Concepito come pala d'altare per la cappella Capocacci, il G. ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] progettista venne imposta la riconfigurazione era considerato passatista e non in linea con lo spirito dei tempi moderni. , V (1925), 1-2, pp. 3-96; A. Nezi, Artisti contemporanei Accademici d’Italia. M. P., in Emporium, 1930, vol. 71, n. 422, pp. ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] avevano sede cinque compagnie di linea, ma forse non ebbe neanche . Nel 1900 gli fu quasi imposta la candidatura nel IV collegio di Nola 1963; Aspettidell'arte a Roma (catal.), a cura di D. Durbé-P. Frondini-G. Piantoni-A. M. Damigella, Roma ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] freddo, brillante, nella linea della tradizione lombarda e fiamminga ed eresia che si era imposta nel dibattito religioso dopo il -137; M. Muraro, I conti in tasca a L. L., pp. 144-164; D. Oldfield, L. L. 1508-1513, pp. 22-38; P. Zampetti, Tre opere ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] imposta come un’urgenza (Tancredi, 1984, pp. 19 s.), un esercizio sicuro, senza pentimenti, rapido e dalla linea Guarnieri); T. Opere inedite (catal. Bologna - Roma), Bologna 1988; F. D’Amico, T. 1950-1954 (catal.), Roma 1989; T. (catal.), Milano 1989 ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...