Presidente degli Stati Uniti (Stony Batter, Pennsylvania, 1791 - Wheatland 1868); prima federalista, poi sempre più orientato verso la parte democratica, fu membro del Congresso dal 1821 al 1831. Dal 1833 [...] della guerra civile che il B., ormai al termine della carica, cercò di scongiurare e poi di ritardare, pure iniziando preparativi militari. Dopo l'elezione a presidente di A. Lincoln (1860), il B. si ritirò a vita privata. Lasciò una autodifesa. ...
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Generale (Filadelfia 1826 - Orange, New Jersey, 1885). Partecipò come ingegnere militare alla guerra fra USA e Messico (1846-48) e nel 1855 fu osservatore in Crimea. Allo scoppio della guerra di Secessione [...] - 2 luglio 1862), M. sconfisse il comandante confederato ad Antietam (sett. 1862), ma non seppe sfruttare la vittoria e il presidente Lincoln lo rimosse dal comando a novembre. Presentatosi nel 1864 come candidato democratico alla presidenza, contro ...
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guèrra civile americana (o di secessióne) Conflitto (1861-65) scoppiato negli USA dopo il tentativo di secessione degli Stati meridionali, riuniti in Confederazione contro il governo federale dell'Unione. [...] il Nord abolizionista e il Sud schiavista, che sfociò nella g.c.a. a seguito dell'elezione a presidente di A. Lincoln (1860), favorevole a una graduale abolizione della schiavitù. Nel dic. 1860 undici Stati sudisti si staccarono da Washington e si ...
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Uomo politico statunitense (contea di Wilkes, Georgia, 1810 - Washington, Georgia, 1885). Avvocato, fu membro della Camera dei rappresentanti della Georgia (1838, 1840-41 e 1843-45), della Camera dei rappresentanti [...] nel Kansas, che rappresentava l'estrema concessione dei senatori schiavisti, e caduta questa iniziativa, eletto presidente Lincoln, sollecitò la secessione della Georgia. Segretario di stato nel gabinetto del presidente dei secessionisti J. Davis ...
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Uomo politico e storico statunitense (Worcester, Mass., 1800 - Washington 1891). Dopo un viaggio in Europa fondò la scuola di Round Hill (1823-31), oggi considerata il primo tentativo per elevare il tono [...] al 1866 tornò agli studî. Durante la guerra civile, pur non partecipando attivamente alla vita politica, fu sostenitore di Lincoln e del suo successore, Andrew Johnson, che lo inviò ministro a Berlino (1867-1874). Socio straniero (1883) dei Lincei ...
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Famiglia nobile inglese, originaria di Varenne in Normandia e immigrata in Inghilterra con Guglielmo il Conquistatore, dal quale ricevette il dominio di trecento castelli nello Yorkshire, nel Norfolk, [...] comandò alla battaglia di Tinchebrai (1106) e fu governatore di Rouen (1135). William, terzo conte, partecipò alla battaglia di Lincoln e con la sua fuga contribuì alla sconfitta di re Stefano; crociato, fu ucciso presso Laodicea (1146). Isabel, sua ...
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Springfield Città degli USA (117.352 ab. nel 2008), capitale dell’Illinois; sorge nel settore centrale dello Stato, a 182 m s.l.m. sul fiume Sangamon. Situata al centro di una fertile regione agricola [...] divenne capitale dello Stato nel 1837. È sede di numerosi edifici di interesse artistico, storico e culturale, tra i quali anche la casa e il monumento sepolcrale del presidente A. Lincoln, che qui visse dal 1837 al 1861, esercitandovi l’avvocatura. ...
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Barone inglese (m. 1235). Esiliato per aver cospirato contro re Giovanni Senzaterra (1212), riparò in Francia; rimpatriò dopo che il re, sottomessosi a papa Innocenzo III, fu costretto a restituirgli le [...] baroni, si recò in Francia per offrire la corona d'Inghilterra al delfino Luigi, al quale rese omaggio a Londra (1216). Fatto prigioniero a Lincoln, si sottomise a Enrico III (1217). Partecipò alla quinta crociata e fu all'assedio di Damietta (1219). ...
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Reggente d'Inghilterra (n. 1144 - m. 1219). Accompagnò suo zio nel Poitou (nel 1168), dove fu ferito e preso prigioniero. Riscattato, fu fautore del principe Enrico nella rivolta contro il padre. Si recò [...] dalla parte del re. Eletto (1216) reggente dai Baroni realisti, lottò con Luigi di Francia con grande energia e la battaglia di Lincoln (1217) fu un suo successo. Fu però generoso verso i ribelli, nel tentativo di riportare presto la pace nel regno. ...
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Sobborgo di Londra. Ricordata nell’838 come sede di un concilio, K. fu prescelta nel 10° sec. per l’incoronazione dei re sassoni. Ottenne la prima carta di diritti (1200) da re Giovanni Senzaterra divenendo, [...] l’Inghilterra a sostegno dei baroni insorti contro re Giovanni. Siglato a seguito della sconfitta di Luigi a Lincoln (1217), stabiliva la restituzione all’Inghilterra di tutti i territori occupati, con speciale menzione delle isole della Manica ...
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