Savelli, Angelo
Simona Ciofetta
Pittore e scultore, nato a Pizzo Calabro (Catanzaro, poi Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, morto a Boldeniga nel comune di Dello (Brescia) il 27 aprile 1995. Si formò [...] e alla University of Pennsylvania di Philadelphia (1960-69). Autore di numerose sculture monumentali (Empedocles, 1973, Syracuse, Lincoln Center; Aglaophon, 1981, New York, Audubon Art Center), le sue opere sono state esposte in Italia al Padiglione ...
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SBERWOOD, Robert Emmet
Salvatore Rosati
Commediografo americano, nato a New Rochelle (New York) il 4 aprile 1896. Studiò (1914-17) nell'università Harvard, entrò nel giornalismo come critico cinematografico [...] principio democratico dalle minacce che lo insidiano nel mondo d'oggi parla in Abe Lincoln in Illinois, 1938, attraverso un acuto rivivere gli sviluppi spirituali del giovane Lincoln. Altre opere: This is New York, 1930; There shall be no night, 1940 ...
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MELLONI, Macedonio
Edvige Schettino
– Nacque a Parma l’11 apr. 1798, secondo di quattro fratelli, da Antonio, facoltoso commerciante, e da Rosalia Jabalot.
Compì gli studi nella locale R. Accademia [...] from Herschel to M., 2, The work of M. and his contemporaries, in Annals of science, III (1938), pp. 402-416; A.M. Ghisalberti, Lincoln, M., Mazzini e c., in Rass. stor. del Risorgimento, XLI (1954), pp. 17-29; G. Todesco, Opere e vita di M. M., in ...
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Anglonormanna, Arte. Vetri
D. Whitehouse
VETRI
A tutt'oggi la conoscenza del vetro prodotto localmente o importato durante il periodo della dinastia normanna, cioè dal 1066 al 1154, è esclusivamente [...] di York. Di datazione simile, o di poco posteriore, sono i pannelli frammentari riutilizzati nei transetti della cattedrale di Lincoln, poco dopo il 1200. Il più antico gruppo di vetrate ben conservate in Inghilterra si trova nel coro e nel ...
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Tremblay, Larry
Tremblay, Larry. – Drammaturgo, scrittore, poeta e regista canadese (n. Chicoutimi 1954). Autore prolifico, conosciuto e tradotto in molte lingue, ha scritto opere di genere diverso; [...] d'un coeur e Piercing, cui sono seguiti Le problème avec moi (2007) e, in chiave farsesca e tragica, Abraham Lincoln va au théâtre (2008), che prende spunto dall’omicidio del presidente degli Stati Uniti per interrogarsi sull’attuale rapporto tra ...
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Cromwell, John (propr. Elwood Dager)
Lorenzo Esposito
Regista e attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Toledo (Ohio) il 23 dicembre 1887 e morto a Santa Barbara (California) il 26 settembre [...] di Pépé le Moko, 1936, di Julien Duvivier), o un western-biografico quale Abe Lincoln in Illinois (1940; Abramo Lincoln, immediato remake di Young Mr. Lincoln, 1939, di John Ford) risultavano pervasi da atmosfere claustrofobiche e noir. Ma furono poi ...
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Saunders, George. ‒ Scrittore statunitense (n. Amarillo 1958). Narratore dai tratti stilistici insoliti e talora sovversivi, ha privilegiato la forma del racconto breve per costruire storie taglienti e [...] 2013); Congratulations, by the way. Some thoughts on kindness (2014; trad. it. L'egoismo è inutile: elogio della gentilezza, 2014); Lincoln in the Bardo (2017; trad. it. 2017), con il quale si è aggiudicato il Man Booker Prize. Tra i suoi lavori più ...
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Nome d'arte di Georgj Melitovič Balančivadze, ballerino e coreografo, nato a Pietroburgo il 2 gennaio 1904. Studiò presso l'Accademia reale di ballo e il Mariinskij teatr di Pietroburgo. Nel 1922 iniziò [...] , trasformatasi nel New York City Ballet (1948), ha avuto dal 1964 sede stabile al New York state theatre, poi al Lincoln centre. Spesso ospite dei maggiori teatri e festivals del mondo (Sadler's Wells, la Scala, Maggio musicale fiorentino), è stato ...
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. Era un tipo di opera molto in voga in Inghilterra durante il secolo XVIII. Tale opera si componeva di dialogo parlato e di canti, per la maggior parte derivati da tradizionali melodie popolari. La parola [...] dice che l'idea dello Swift sia stata l'origine della Beggar's opera di John Gay rappresentata per la prima volta a Lincoln nel 1728. Indubbiamente il Gay dovette molto all'iniziativa del Ramsay, in quanto che i canti furono adattati (dal Pepusch) a ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] di Urbano IV; divenne quindi anche canonico di Lincoln, forse dopo la fortunata missione diplomatica svolta in Il 22 aprile, poi, il papa dava ordine al vescovo di Lincoln di assegnare l'arcidiaconato di "Bekingamia", con relative prebende, dato che ...
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coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...