FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] ; 14; 15; 26); ibid., II Calabria Commune 1; ibid., II C.O. II 4 (2), cc. 95r-104r; Roma, Bibl. Corsiniana, Arch. Linceo 1, cc. 151, 154-157v, 159; Acta Capitulorum generalium Ordinis fratrum B.V. Mariae de Monte Carmelo, a cura di G. Wessels, Romae ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] la sua morte, si interessò al progetto di pubblicazione dei suoi scritti promosso – ma mai portato a compimento – dall’Accademia dei Lincei.
Persio morì a Roma il 22 gennaio 1612 nel palazzo del cardinale Cesi in Borgo e venne sepolto nella Chiesa di ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] della Roma dei Barberini è una prova ulteriore il fatto che il 10 dic. 1625egli fu preso in considerazione per la candidatura lincea.
L'avvenimento più importante della vita del C. fu la sua missione alla corte di Enrichetta Maria, moglie di Carlo I ...
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SCARPELLINI, Feliciano
Federica Favino
SCARPELLINI, Feliciano. – Nacque a Foligno, il 20 ottobre 1762 da Filippo e da Caterina Piermarini, figlia di Pietro, gestore di una fabbrica di cera e sorella [...] venne inaugurata il 16 aprile 1801 e fu denominata, su proposta di Pessuti che ne era presidente, dei Nuovi Lincei (Lincei dal 1804), per sottolineare la continuità con quella fondata da Federico Cesi nel 1603. Scarpellini (riabilitato dal papa nel ...
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SACCHETTI, Marcello
Irene Fosi
– Figlio di Giovanni Battista e Francesca Altoviti nacque a Roma il 12 settembre 1586; fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini il 16 settembre e suoi [...] , 1645, pp. 26-33; Le opere di Galileo Galilei, ed. nazionale, a cura di A. Favaro et al., XIII, Roma 1903, p. 193; Il carteggio linceo della vecchia accademia de Federico Cesi (1603-1630), a cura di V. Gabrieli, in Atti dell’Accademia nazionale dei ...
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MIMETISMO
Luciano Bullini
(XXIII, p. 338; App. IV, II, p. 477)
Le più recenti e importanti linee di ricerca sul m. hanno riguardato principalmente: 1) la coevoluzione tra piante e organismi fitofagi [...] R. Ackery, Londra 1984, pp. 109-34; L. Bullini, Evoluzione dei rapporti tra animali e piante, in Acc. Naz. Lincei. Contr. Centro Linceo Interdisciplinare di Scienze Matematiche e loro Applicazioni, 73 (1985), pp. 127-60; T. Guilford, The evolution of ...
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PALEONTOLOGIA (vol. XXVI, pag. 50)
Roberto Malaroda
Come per altre discipline scientifiche, lo sviluppo recente della p. ha portato al rapido incremento di particolari settori, alcuni dei quali hanno [...] , The study of trace fossils, Berlino 1975; R. Malaroda, Le basi paleontologiche dell'evoluzione, Acc. Naz. Lincei, Centro Linceo Interd., 7 (1975), pp. 121-174.
Cataloghi e periodici più importanti: Palaeontological Society Monographs, Londra, dal ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] i roboanti versi di Pier Francesco Minozzi, che conferisce al C., "Aristotele de' nostri tempi", una statura gigantesca: "Aquila più lincea d'occhio linceo / vinse la luce, e de la terra il moto / fermò con l'invincibile Liceo. / E sol per meraviglia ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] Battistini, Bologna 1994, pp. 133-152; M. Fumaroli, La scuola del silenzio, Milano 1995, ad ind.; E. Bellini, Umanisti e Lincei. Letteratura e scienza a Roma nell’età di Galileo, Padova 1997, pp. 85-243; L. Bisello, Medicina della memoria. Aforistica ...
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Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
APULI, Vasi (v. vol. I, p. 502)
A. D. Trendall
La conoscenza della ceramica apula è aumentata enormemente in seguito alla ricchezza del nuovo materiale portato [...] , con Idas che attacca Polluce con la lastra tombale del proprio padre, dopo che questi ha trucidato il fratello Linceo che aveva ucciso Castore: rappresentazione unica nella pittura vascolare. Tra i nuovi crateri a volute recentemente attribuiti al ...
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linceo
lìnceo (o lincèo) agg. e s. m. [dal lat. lyncēus, gr. λύγκειος]. – Di lince; solo con riferimento alla acutezza di vista che le attribuisce la tradizione (sull’origine della quale può avere influito il nome dell’argonauta Linceo, proverbiale...
microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....