LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] del Trecento. Nel museo si custodisce anche un'ampia collezione di smalti, tra i quali sono particolarmente numerosi quelli mosani e di Limoges del 12° e 13° secolo. I più significativi tra gli esempi più tardi sono la coppa dei re, manufatto in oro ...
Leggi Tutto
UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] seiner Entwicklung, München 1932; A.B. Tonnochy, The Censer in the Middle Ages, JBAA 46, 1937, pp. 47-62; P. Nelson, Limoges Enamel Altar-cruets of the Thirteenth Century, AntiqJ 18, 1938, pp. 49-54; G. de Jerphanion, Un nouvel encensoir syrien et la ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] incarico a Pietro da Pavia, cardinale prete di S. Crisogono, di portargli alcuni oggetti appartenuti a G. che si trovavano ancora a Limoges.
G. fu sino alla fine della vita tra i più leali ed energici sostenitori di Alessandro III. Fu il più dotato e ...
Leggi Tutto
Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] 'edificio di Fulberto (1020-1024) con tre cappelle radiali a semicerchio - nel Saint-Pierre di Uzerche presso Limoges (intorno al 1030), nel Saint-Martial a Limoges (dopo il 1062), a Cluny III (dopo il 1088) e negli edifici da essa derivati, Saint ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Norcia, Santo
M. D'Onofrio
Padre del monachesimo occidentale, B., nato a Norcia nel 480 ca. e morto a Montecassino nel 547, fu il fondatore dell'Ordine benedettino. Dopo aver concluso i [...] of Art Presented to Rudolf Wittkower, London 1967, pp. 36-40; D. Gaborit-Chopin, La décoration des manuscrits à Saint-Martial de Limoges et en Limousin du IXau XIIe siècle, Paris-Genève 1969; V. Mayr, s.v. Benedikt von Nursia, in LCI, V, 1973, coll ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] di grandi cattedrali si estende a tutto il paese: Rouen, Lisieux, in Normandia; Le Mans, a occidente; Clermont-Ferrand, Limoges, Narbona (opere di Jean Deschamps); Quimper, in Bretagna; Tours e Baiona, al Sud; Strasburgo, Metz e Toul nelle regioni ...
Leggi Tutto
L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] smalti a fondo blu o bianco opaco. A questi anni risale la tecnica dello smalto dipinto su rame, che fiorirà a Limoges. Anche in Germania l’o. subisce l’influenza dall’architettura gotica, costante fino al 16° sec., mentre si sviluppa la lavorazione ...
Leggi Tutto
Dall’educazione a distanza all’e-learning
Antonio Calvani
Il rapporto tra tecnologie della comunicazione ed educazione si arricchisce, nel passaggio tra il 20° e il 21° sec., di sfaccettature nuove [...] nelle forme di produzione della conoscenza scientifica (Gibbons, Limoges, Nowotny et al. 1994). Secondo il modello tradizionale a una soluzione definitiva.
Bibliografia
M. Gibbons, C. Limoges, H. Nowotny et al., The new production of knowledge ...
Leggi Tutto
PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] recipienti in metallo. Un ruolo importante in questo senso ebbe l'esportazione intensiva da parte delle botteghe produttrici di Limoges di p. in metallo, cilindriche, quadrate o rettangolari, o anche a forma di torre, generalmente decorate con smalti ...
Leggi Tutto
TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] un tipo di t. pensile detto colomba eucaristica, di cui rimangono numerosi esemplari dei secc. 12°-13° in smalto di Limoges (Firenze, Mus. Naz. del Bargello; Barletta, Santo Sepolcro; Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny) o in metalli ...
Leggi Tutto
limosino
limoṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. limousin, che risale al lat. Lemovicinus, agg. di Lemovīces, nome della popolazione celtica che anticamente abitava questa regione (e da cui deriva anche il toponimo Limoges)]. – Appartenente,...
virgolosa
virgolósa s. f. [dal fr. (poire) virgouleuse, dal nome del villaggio di Virgoulée, presso Limoges]. – Varietà di pera conica, di grandezza media, con buccia gialla citrina a macchie rugginose, polpa fondente, molto succosa, dolce-acidula,...