PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] tirocinî in fabbrica e il 6 settembre si veniva a sapere che, in attesa di nuove istruzioni, il seminario di Limoges era stato chiuso. Era il primo provvedimento concreto.
Il 23 settembre, mons. Paolo Marella, appena insediato alla Nunziatura, riunì ...
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. Illustre casata francese investita di molti feudi e titoli e il cui nome si mantenne spesso anche grazie a sostituzione di discendenti di linea femminile. Pertanto i beni della linea primogenita della [...] , al figlio di sua sorella Maria. Questa aveva sposato nel 1543 Gilbert de Blanchefort, castellano della terra omonima presso Limoges. In forza di questo testamento, Antoine de Blanchefort, figlio di Gilbert, dovette assumere lo stemma e il nome dei ...
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MARTIGNAC, Jean-Baptiste-Sylvère Gay, visconte di
Uomo politico francese, nato a Bordeaux il 20 giugno 1778, morto a Parigi il 3 aprile 1832. Già segretario di E.-J. Sieyès nel 1798, non esercitò alcuna [...] 1830). Alla Restaurazione fu nominato avvocato generale alla corte reale di Bordeaux e poi procuratore generale a Limoges (1819). Nel 1821, eletto deputato di Marmiande, fece parte della maggioranza parlamentare che appoggiava il ministero presieduto ...
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JEAN DESCHAMPS
A. Prache
(o des Champs)
Architetto attivo in Francia a partire dalla seconda metà del sec. 13° e capostipite di una famiglia di architetti.J. avviò la costruzione del coro della cattedrale [...] i legami tra i transetti delle cattedrali di Clermont-Ferrand e di Narbona, ha dimostrato che il coro della cattedrale di Limoges è anch'esso assai vicino a quello di ClermontFerrand, il quale a sua volta può anche essere confrontato con alcune parti ...
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BRANDI, Paolo Francesco
Guido Donatone
Appartenne a una famiglia di maiolicari operanti a Napoli nel secolo XVII. La confusione, che già allora avveniva tra i ceramisti napoletani e quelli di Castelli, [...] suoi vasi, con anse decorate a chiaroscuro turchino, già nella collezione Giufrey e Sommier di Parigi, sono oggi nel Museo di Limoges: su uno del 1681, firmato "Franc. Brandi Napoli Gesù nuovo", è raffigurato Gesù nel giardino degli ulivi; sull'altro ...
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BEAULIEU-SUR-DORDOGNE
A.M. Pecheur
Località (dip. Corrèze) posta sulla riva destra della Dordogna, nota per l'abbazia di Saint-Pierre, fondata nel sec. 9° dall'arcivescovo di Bourges Raul, figlio di [...] . 59-178.Letteratura critica. - J. B. Poulbrière, L'Eglise Saint-Pierre de Beaulieu (diocèse de Tulle) et son portail sculpté, Limoges 1873; E. Lefèvre-Pontalis, A quelle école faut-il rattacher l'église de Beaulieu? (Corrèze), BMon 78, 1914, pp. 58 ...
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ARGENTOMAGUS
S. Rinaldi Tufi
Antico oppidum della popolazione celtica dei Bituriges Cubi, in corrispondenza del quale (ma in posizione non completamente combaciarne) sorse una città romana nell'Aquitania [...] cui si incrociavano due importanti strade antiche, quelle che portavano (in senso N-S) da Cenabum (Orléans) a Augustoritum (Limoges) e (in senso O-E) da Limonum (Poitiers) ad Avaricum (Bourges). Il sito era frequentato - sia pure sporadicamente - fin ...
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Pseudonimo del narratore e moralista francese Jacques Boutelleau nato a Barbezieux (Charente) il 2 gennaio 1884. Alla letteratura o almeno alla pubblicazione, è arrivato piuttosto tardi. L'Epithalame (1921; [...] trilogia di Les destinées sentimentales: I, La femme de Jean Barnery (1934); II, Pauline, (1934); III, Porcelaine de Limoges (1936); la breve e intensa vicenda interiore di Romanesques (1937; traduzione italiana: Romanesques, Roma 1945), non sono se ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] "composta" a quattro piani. Dal 1866 al 1872 furono costruite tre nuove fornaci sotto la guida di un tecnico venuto da Limoges. Nel 1867 fu costruito a Calenzano un mulino con 24 macine per la preparazione della terra di porcellana. Nel 1869 furono ...
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VIENNA, Alta (Haute Vienne; A. T., 35-36)
Luchino Franciosa
Dipartimento della Francia occidentale, formato con gran parte dell'Alto Limosino e con zone del Poitou, della Marche e del Berry. Il territorio [...] a 335.877 nel 1931, con una densità che da 69 ab. per kmq. (1801) è discesa a 60 (1931).
Capoluogo del dipartimento è Limoges, sulla Vienne, in rapido aumento (68.473 ab. nel 1886; 92.977 nel 1931); centri notevoli sono anche Saint-Yrieix (miniere di ...
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limosino
limoṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. limousin, che risale al lat. Lemovicinus, agg. di Lemovīces, nome della popolazione celtica che anticamente abitava questa regione (e da cui deriva anche il toponimo Limoges)]. – Appartenente,...
virgolosa
virgolósa s. f. [dal fr. (poire) virgouleuse, dal nome del villaggio di Virgoulée, presso Limoges]. – Varietà di pera conica, di grandezza media, con buccia gialla citrina a macchie rugginose, polpa fondente, molto succosa, dolce-acidula,...