Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] ebbe un’epoca di splendore dalla seconda metà del 12° sec. con tre grandi scuole: quella mosana, quella renana e quella di Limoges. Gli s. mosani si distinguono per il contrasto tra l’intensa policromia e il fondo d’oro (altare portatile di Stavelot ...
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Imperatore d'Occidente; nato sul finire del secolo IV, di nobile famiglia arvernate (Apoll. Sidon., Carm., VII, 248; Greg. Turon., II, 11). Il nome Eparchius è attestato da un'iscrizione cristiana di Roma, [...] VIII, 193; Cohen, VIII, 222), lo chiama M. Maecilius Avitus. Ebbe tre figli: Agricola, amico di Ruricio, vescovo di Limoges (Rur., Ep., II, 32), Ecdicio, che difese strenuamente l'Arvernia al tempo di Giulio Nepote (Iord., Get., 45, 240), Papianilla ...
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STEFANO di Muret, santo
Luigi GIAMBENE
Fondatore dell'ordine religioso di Grammont; nato a Thiers nel 1046, morto a Muret l'8 febbraio 1124. All'età di 12 anni fu dal padre, visconte di Thiers, condotto [...] l'arcivescovo Milone da Parigi. Dimorò pure 4 anni a Roma. Morto Milone si fece eremita, e nel 1076 si ritirò a Muret (Limoges), dove l'anno seguente fondò un ordine secondo la regola di S. Benedetto, estremamente rigido, e ne fu capo per 47 anni ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] continuus, faceva parte della familia del cardinale diacono di S. Maria in via Lata, Nicolas de Besse, vescovo di Limoges e nipote del pontefice Clemente VI.
Resosi vacante un canonicato con prebenda nella cattedrale di Napoli appartenuto a un altro ...
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GUÉRET (A. T., 35-36)
Valeria Blais
Città del centro della Francia, capoluogo del dipartimento della Creuse, con 7984 ab. (1926). Sorge a m. 436 s. m. sul versante N. della collina di Maupug. È sede [...] bestiame. Per le comunicazioni è servita dai due tronchi Saint-Sebastien-Guéret e Guéret-la Châtre ed è stazione della linea Limoges-Montluçon-Gannat. Guéret deve la sua origine a un monastero fondato nel 669, e divenne capoluogo della Marca nel sec ...
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Così è denominato generalmente nelle cronache e storie italiane ed anche nelle fonti documentarie, ma il suo vero nome era Hector de Durlort; il nome fu tradotto in Estorre, Astorre, e Astorgio. Allo scopo [...] regi quasi del tutto indipendenti, papa Clemente VI mandò in Italia nel 1349 Ettore di Durfort, cavaliere della diocesi di Limoges e suo nipote, da lui creato in tale occasione conte di Romagna. Conduceva 400 cavalieri provenzali e con gli aiuti ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] reciproci. La sua diffusione è vastissima: gli smalti della Spagna settentrionale e della Francia meridionale (detti di Limoges) arrivano dovunque, come anche gli avori siciliani; maestri costruttori, specialmente lombardi, lavorano in tutta l’Europa ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] Journal of history, XIV (1989), pp. 1-19; D. Callahan, Adémar of Chabannes, apocalypticism and the peace council of Limoges of 1031, in Revue bénédictine, CI (1991), pp. 32-49; J. Wollasch, Zu den Ursprüngen der Tradition in der Bischofskirche ...
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SEQUENZA
Fausto GHISALBERTI
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Canto liturgico latino, seguente l'Alleluia e altri canti melismatici, ai cui vocalizzi finali (in seguito anche a vocalizzi ex-novo creati) applica un testo letterario, [...] tra una frase introduttiva e una conclusiva). Nella chiesa latina appare dal sec. VIII al IX a Jumiège, S. Marziale di Limoges e S. Gallo, ed il primo suo ordinatore e teorico è il monaco Motizero di quest'ultima abbazia. Tale componimento, che ha ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa cristiana, la continuità dei secoli XI e XII con quelli precedenti vale anche per le manifestazioni [...] Fede. Di questi testi non si ha la notazione musicale, che invece è disponibile per alcuni canti occitani nei manoscritti di Limoges, tra cui un Versus de Sancta Maria, forse della fine del secolo XI, che è la prima attestazione della melodia per ...
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limosino
limoṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. limousin, che risale al lat. Lemovicinus, agg. di Lemovīces, nome della popolazione celtica che anticamente abitava questa regione (e da cui deriva anche il toponimo Limoges)]. – Appartenente,...
virgolosa
virgolósa s. f. [dal fr. (poire) virgouleuse, dal nome del villaggio di Virgoulée, presso Limoges]. – Varietà di pera conica, di grandezza media, con buccia gialla citrina a macchie rugginose, polpa fondente, molto succosa, dolce-acidula,...