TRIPLITE
Giovanni D'Achiardi
. Minerale costituito da un fluofosfato di manganese e ferro esprimibile con la formula MnFeFPO4. Cristallizza nel sistema monoclino, ma si presenta generalmente massiccio, [...] all'adamantina. Con durezza 4,5-5, peso specifico 3,44-3,88. La triplite è stata ritrovata ad Alland presso Limoges in Francia, in vene di quarzo traversanti rocce granitiche, insieme con apatite; a Poilan in Slesia, presso Helsinki in Finlandia ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] Clemente VI. Lo Ch., il cui fratello Pierre era abate di Cluny, il 7 sett. 1316 venne creato canonico della Chiesa di Limoges e cappelanus papae con l'attribuzione successiva di varie rendite e privilegi, fra i quali (17 sett. 1316) quello di non ...
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VERA, Augusto
Delio CANTIMORI
Filosofo, nato ad Amelia il 4 maggio 1813, morto a Napoli il 13 luglio 1885. Iniziò gli studî a Roma e li proseguì in Francia, alla Sorbona. Dopo qualche anno di insegnamento [...] a Parigi, dove il Cousin lo fece entrare nell'insegnamento statale francese: e fu nei licei di Parigi, Tolone, Lilla, Limoges, Rouen, Strasburgo, dal 1839 al 1850. Dopo il colpo di stato di Napoleone III abbandonò la Francia per l'Inghilterra, dove ...
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LANCASTER, John of Gaunt, duca di
Reginald Francis Treharne
Quartogenito del re d'Inghilterra Edoardo III, nacque a Gand nel 1340. Sposò Bianca, erede di Enrico, duca di Lancaster (1359), acquistando [...] e fu fatto duca di Lancaster (1362). Andò in Francia nel 1359, si distinse sotto il Principe Nero a Najera (1367) e a Limoges (1370) e fu governatore dell'Aquitania nel 1371. Sposò in seconde nozze Costanza, figlia di Pietro di Castiglia (1372), e si ...
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Pubblicista, nato a Blowitz (ora Blovice) in Boemia il 15 dicembre 1825, morto a Parigi il 18 gennaio 1903. Il suo vero cognome era Opper, e l'altro di Blowitz, sotto cui è noto, lo derivò dal villaggio [...] natale, donde, adolescente, emigrò in Francia. Quivi fu, per parecchi anni, professore di lingue a Tours, a Limoges e a Marsiglia, collaborando anche alla stampa periodica. Scoppiata la guerra franco-tedesca, volle prendere la cittadinanza francese e ...
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ELIGIO, Santo
V.H. Elbern
Vescovo di Noyon (641-660) ricordato anche come summus aurifex presso la corte merovingia; le fonti principali per ricostruirne la vita e le opere sono costituite dalla Vita [...] .Nato in una famiglia galloromana nel 590 ca., E. fu affidato per la sua formazione al maestro monetiere Abbone a Limoges; andò quindi a Parigi per collaborare con il maestro tesoriere merovingio Bobone, che lo raccomandò al re Clotario II (584 ...
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TRÉSAGUET
Giuseppe ALBENGA
. Famiglia d'ingegneri francesi alla quale appartennero: Octave, ingegnere del re, nella generalità di Montins (1679-1743) e i suoi tre figli: Jacques-Henri, Octave-Jean-François, [...] anno IV, dapprima ingegnere sottoispettore della generalità di Parigi, nel 1764 passò ingegnere-capo alla generalità di Limoges. Qui si occupò di navigazione interna, ma soprattutto di costruzioni stradali, indicando un metodo di costruzione e ...
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BALSAMO (Balsamone), Ignazio (al secolo Ercole)
Carlo Ginzburg
Nacque a Trani (secondo il Minieri Riccio, a Specchia) nel 1543, da agiata famiglia.
Il 5 marzo 1561 fu accolto come novizio nella Compagnia [...] , molti dei quali ricondusse sulla via della fede. A proposito della sua modestia si narra che Enrico IV, passando per Limoges, volesse personalmente conoscere il famoso gesuita. Alla richiesta del re di esprimere un desiderio, il B. chiese che fosse ...
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Orafo, nato a Huy (Belgio) verso il principio del sec. XII. Viaggiò durante 27 anni in Palestina, in Francia, in Germania, ritornando dopo questo lungo periodo di peregrinazioni a Huy. Nel 1174 si ritirò [...] . Frauberger G. de C. fu il più eccelso orafo dell'epoca, i cui smalti possono gareggiare con quelli di Limoges e di Colonia. I suoi reliquiarî sono caratterizzati dal frequente impiego della figura umana modellata con plasticità accentuata. Numerose ...
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BENEDETTO
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Succeduto ad Avverto, o Arveo, fu il secondo abate del monastero di S. Michele della Chiusa. Difficile stabilire con esattezza le date del suo lungo abbaziato, durato secondo la tradizione [...] primo impulso a fare di S. Michele un importante centro di studi e cultura.
Quanto alla partecipazione di B. ai due concili di Limoges, del 1029 e dei 1031, di cui parla il Mabillon, ripetuta poi da tutta la tradizione, non se ne ha conferma se non ...
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limosino
limoṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. limousin, che risale al lat. Lemovicinus, agg. di Lemovīces, nome della popolazione celtica che anticamente abitava questa regione (e da cui deriva anche il toponimo Limoges)]. – Appartenente,...
virgolosa
virgolósa s. f. [dal fr. (poire) virgouleuse, dal nome del villaggio di Virgoulée, presso Limoges]. – Varietà di pera conica, di grandezza media, con buccia gialla citrina a macchie rugginose, polpa fondente, molto succosa, dolce-acidula,...