BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] materia - qualche confidenza sul modo da lui tenuto nello scrivere musica; ma è 1 certo che di quegli eventuali accenni Romeo? Ché veramente èprivilegio del B. quello di ambientare la sua musica solo entro limiti assai vaghi, per quel tanto che è ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] cardinale di Granvelle, portavoce di Filippo II. Nonostante i suoi meriti, F. non godette però dell'immediata confidenzadidi Ferdinando I.
Nella nuova situazione l'intraprendenza politica di F. incontrò limiti inevitabili. Egli evitò di schierarsi ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] , insieme con le comuni radici etniche, il sotteso filo di una confidenza profonda.
Il 21 giugno da Milano fece istanza onde ottenere . Poco dopo pronunciò il discorso Sull'origine e i limiti della giustizia, che svolgeva una tesi già propugnata nell' ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] elementare.
Da quel poco, o non molto, di autobiografico che, sempre restio alla confidenza e all'effusione dell'animo, pur si del soggetto: non era una sorta di res naturalis che il concetto appunto si limiti a contemplare, a descrivere nel suo ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] la parabola di Napoleone e precaria, prima dei Comizi di Lione, la vita della Cisalpina. Una confidenza epistolare del riceva con gratitudine"; il mantenimento della lotta politica entro questi limiti è ciò che si chiama "temperanza" e costituì la ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] di un anno e alle stesse condizioni e nei limiti con cui si era esercitata, nel 1326-1327, la signoria di Carlo duca di duca scoperse per la denuncia di Francesco Brunelleschi, non congiurato, ma che ne aveva avuto confidenza da uno dei congiurati. ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] a Napoli, a causa di un'incauta confidenza diplomatica contro il Patto di famiglia.
Il G. allora di F. G., in Riv. stor. italiana, LXXXIV (1972), pp. 80-110. Edizioni della corrispondenza che tengano conto di entrambi i versanti, con il limitedi ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] specie Aurelio Fregoso, il confidentedi Cosimo cui Donato Giannotti - solidale col C. - aveva augurato di patire "quello che ai letterati fiorentini.
Purtroppo il C., ben consapevole dei limiti delle sue "annotationi" buttate giu in fretta fidando ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] confidenza col pubblico e con me, stampando in un fascio roba mia e non mia, lieti di poter accozzare un libro purché fosse e didi Taddeo e Veneranda, che ebbero una certa popolarità nell'Ottocento, incarnano le virtù e i limiti dello stile di vita ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] per la confidenza accordatami, per la presenza dimostratami, per l’opportunità offertami di essere almeno spettatore di una vicenda dialettica tra poteri dello Stato dichiarando di voler chiarire i limiti e le compatibilità dell’esercizio del ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...