(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Italia dal 1830 al 1850 ricercata nelle corrispondenze e confidenzedi monsignor Giovanni Corboli Bussi, Roma 1910; A. come arte poetica, alla fine del Trecento era rientrata nei limitidi un gusto internazionale. E fu allora che una nuova religione ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] inteso ad altro che a stabilire limitidi garanzia a questo istituto, che, come fondamento e base di tutta la vita sociale, esorbita ospite nelle famiglie da studiare e ne acquistava la confidenza.
Ma la migliore risoluzione delle difficoltà è venuta ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] fides, per Venezia possiamo parlare di un clero in sé dotato di publica fides. Termini che, condensando "i concetti di fedeltà, di fiducia, diconfidenza, di persuasione, di onorabilità, di impegno, di sicurezza, di certezza" (35), rappresentano alla ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] elemento di maggior spicco del periodo fiorentino. Ammesso ad una confidenza assai lusinghiera, il C. partecipò nelle vesti di arrestava alle soglie del proprio secolo, rivelando i limitidi una cultura sempre ancorata alle sue radici settecentesche, ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] mio avviso, di cogliere ad un tempo una delle cause e un notevole limitedi un fenomeno - appunto una sorta di rilancio urbanistico dalla pace, che dalla guerra, più ragionevol confidenza d'ingrandimento è d'aversi nella condizione del tempo ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] e specifiche.
L'impostazione scelta, oltre che i citati limitidi spazio, esime dal trattare in modo analitico il dibattito molto significativo: per quanto avessero confidenza con istituzioni cittadine e rurali di talune zone dell'entroterra ( ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Concilio; a ottobre fu pubblicata la bolla che vietava confidenze e riserve di benefici; nel marzo 1564 fu ribadito l'invito ( lo impedivano, teoricamente, i limitidi spesa in sede vacante stabiliti nella bolla di riforma del conclave del 1562 ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] annullando le sfumature mantenute dai teorici di un regime imperiale contenuto nei limitidi una legalità repubblicana – in base verificare l’esattezza dei riferimenti legislativi.
La confidenzadi Costanzo II nel conformarsi alla produzione paterna ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] di lui intenzionalmente effusiva e piena di particolare confidenza e forse di profetica predilezione" (Insegnamenti, XI, pp. 565-66). Di i due predecessori, non trascurando mai di evidenziare complessità e limitidi due figure alle quali si sentì ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...