CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] storia, sul sacro e sui limitidi ciò che è umano, l’equivalente per Calvino di ciò che la scrittura di Se questo è un uomo era questo entrare in eccessiva confidenza con quelli francesi: seguì i seminari di Roland Barthes e di Claude Lévi-Strauss, ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] al Tintoretto, si intuisce la scarsa confidenza e il sentimento di soggezione che l'autore dové nutrire sul testo della princeps)a cura di G. Dall'Asta, Venezia 1956 (sui limitidi questa edizione cfr. la recensione di N. Vianello in Lettere italiane ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] elemento di maggior spicco del periodo fiorentino. Ammesso ad una confidenza assai lusinghiera, il C. partecipò nelle vesti di arrestava alle soglie del proprio secolo, rivelando i limitidi una cultura sempre ancorata alle sue radici settecentesche, ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] assume spesso tono descrittivo e cronachistico. Pur con questi limitidi fondo, il contributo era originale e importante in un alla gelosia di alti funzionari, per l'autorità da lui raggiunta in Sicilia e per la confidenza dimostratagli dal sovrano ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] d'Arcadia, l'ostentato mecenatismo, l'assunzione di costose imprese editoriali; ma di qui vengono anche i limitidi un rapporto che da entrambe le parti raramente appare di genuina adesione e confidenza, ma suona piuttosto artificioso e superficiale ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] "ha saputo conciliare la stima dei ministri ottomani la confidenza de stranieri e l'amore di tutti", il G. lesse la relazione in Senato il prodotti, competitività delle manifatture ordinarie e limitidi quelle raffinate sono altrettanti aspetti della ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] e rappresentative del tempo di Frontespizio sono Confidenza (Genova 1935) e Poesie d'amore (con disegni di S. Angelini, . 177).
Il 30 sett. 1960 aveva lasciato la scuola per limitidi età; l'anno seguente gli veniva diagnosticato un grave male, e ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni, Boninsegna), Domenico
Michele Luzzati
Nipote dello storico e uomo politico omonimo, nacque a Firenze da Piero e da Costanza di Giannozzo Manetti nella seconda metà del XV secolo. [...] occupano la maggior parte di queste lettere che soltanto di rado escono dai limitidi rapporti piuttosto esterni.
Fra era la confidenza con Clemente VII se nel febbraio 1524 poteva permettersi di rispondere ad una raccomandazione di Francesco Del ...
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PINTOR, Fortunato
Marcello Verga
PINTOR, Fortunato. – Secondo di cinque fratelli, nacque a Cagliari il 24 settembre 1877 da Giacomo, medico-chirurgo, e da Antonia Leo.
La famiglia, appartenente alla [...] maestri e colleghi. A riprova, ha scritto Carlo Dionisotti di come «solo in questo rapporto diconfidenza e di gentilezza umana gli riuscisse di vincere il pudore di una ostentazione pubblica di sé, della sua dottrina e del suo privato lavoro» (1960 ...
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BALLARINI, Luigi
Gian Franco Torcellan
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVIII. Di lui il Barozzi ricorda, ma senza portare prove o notizie, "la lunga pratica nelle segreterie [...] del 1780 per la già lunga dimestichezza e confidenza che trapela dalle lettere sue di quest'anno al suo padrone) "agente generale dell'intero Settecento veneziano. Ma a cogliere i limitidi tale visione e insieme della testimonianza storica del B ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...