L'Italia preromana. I siti laziali: Castel di Decima
Fausto Zevi
Castel di decima
Località a circa 18 km da Roma che deriva il nome dalla sua ubicazione presso il X miglio dell’antica via Laurentina, [...] isola l’estremità, provvista di una propria cinta difensiva a mo’ di acropoli; una seconda strozzatura più esterna venne fortificata come limite dell’abitato, non è certo se fin dall’inizio o in seguito a un ampliamento a partire dal nucleo primitivo ...
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Vedi PHILIPPOPOLIS dell'anno: 1973 - 1996
PHILIPPOPOLIS
I. Baldassarre
Città della provincia di Arabia, situata ai confini con la Trachonitis, nella più popolosa regione del Djebel Druse, sul versante [...] padre dell'imperatore (Philippeion) e il teatro. Questi due ultimi monumenti sono situati ad una certa distanza dal limite meridionale del decumano. Non esiste invece alcun anfiteatro, come è detto nelle relazioni antiche, che forse interpretavano in ...
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TRIPTOLEMOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro il secondo e terzo decennio del V sec. a. C. È pittore di coppe e di grandi vasi: il nome è infatti tratto dal noto stàmnos del [...] del segno e l'eccellenza delle immagini. Ed è appunto questo atteggiamento così battagliero ed esteriore a costituire il limite delle sue possibilità e a togliergli in definitiva il potere di un intimo persuasivo messaggio.
Bibl.: E. Buschor, in ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] il basso cede il posto al faggio, mentre verso l’alto passa al cembro, al larice e infine ai pascoli d’alta quota (il limite dei boschi è a circa 1700 m sulle Alpi, a 1300 nella Selva Boema e a 1000 nel Harz). Dalla Selva Nera (Schwarzwald) alla ...
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MARI
Giorgio Raffaele CASTELLINO
. Antica città del Vicino Oriente (v. siria, in App. II, 11, p. 836) la cui determinazione geografica precisa fu data nel 1933 da W. F. Albright e fu confermata subito [...] alla luce varî templi e il grande palazzo reale.
Dei templi è da ricordare quello di Ishtar, sul limite occidentale della città, quasi addossato alle mura, in cinque ricostruzioni, di cui tre risalenti all'epoca presargonica. I numerosissimi ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] Kushana si presenta importante, anche se poco indagata. Meglio note sono le fasi di epoca Shahi, quando sul limite orientale del colle viene costruita un'imponente terrazza artificiale sulla quale sorge un tempio brahmanico di pianta rettangolare ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] della città: al Cairo esistevano un antico mercato di montoni (sūq al-ġanam) al centro ed un altro in prossimità del limite urbano meridionale; ad Algeri due mercati di granaglie si erano avvicendati l'uno all'altro; ad Aleppo, al Cairo e a ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] l'altro aspetto della sua figura religiosa. Bisogna dunque risalire molto indietro nella storia di Roma per cogliere, nel limite delle possibilità, il processo di formazione di questo complesso tipo divino.
Il termine venus, originariamente neutro, è ...
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Vedi VOLUBILIS dell'anno: 1966 - 1997
VOLUBILIS
P. Romanelli
È il centro archeologico più importante del Marocco; gli scavi, iniziati metodicamente nel 1915, ne hanno rimesso in luce una larga parte, [...] 50, ed erano in opera a sacco rivestita sulle due facce da paramento in blocchetti rozzamente squadrati: aveva otto porte e 34 torri. Al limite fra la città primitiva e i quarieri nuovi era il Foro, piazza porticata chiusa, di circa m 20 × 30. La sua ...
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MYSON (Μύδων)
E. Paribeni
Ceramista e ceramografo attico, la cui attività può esser fissata intorno al 500 e nei primi due decennî del V sec. a. C. I frammenti di un cratere a colonnette dall'Acropoli [...] prodotti compensa della mancanza di trascendenti doti artistiche.
J. D. Beazley ha sentito la difficoltà di far rientrare nei limiti della personalità di M. un piccolo gruppo di opere che pure rispondono al suo linguaggio formale e che sembra non ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...