AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] , che l'A. opera sui modelli cinquecenteschi, è spesso letterale, e tale comunque da porsi come un limite fortissimo alle stesse buone intenzioni dello scrittore: la commedia La Somiglianza deriva direttamente dalla famosa Gli Ingannati degli ...
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DE GIULIANI, Antonio
Giorgio Negrelli
Nacque a Trieste il 27 luglio 1755. Il padre Francesco e la madre Teresa Bonomo appartenevano al più alto patriziato locale: un corpo ormai in rapidissima decadenza, [...] dell'ordine, lacrisi economica, politica e morale delle nazioni. Al mito del progresso, egli contrappose il limite naturale dell'"esauribilità delle risorse": volle perciò distogliere l'Austria dall'emulazione dei grandi modelli stranieri, per ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] di questi nuclei, e li ritrova nella dimensione della villa, intesa come una piccola contrada, una borgata, fino al limite inferiore di una somma di cinque capi-casa, alla quale è riconosciuta una legittimità giuridica a condizione che vengano ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] delle fonti stampate e manoscritte allora disponibili (non così invece delle fonti archivistiche, ciòche ne costituisce il limite principale).
Rimasero inedite: una cronotassi dei vescovi di Cesena dedicata in età giovanile (1693) al vescovo card ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] la notazione del Momigliano su di una lirica che sovente "stecca". Di certo la dissonanza costituisce non già il limite ma propriamentre il carattere della poesia del G., per la giustapposizione dei differenti registri linguistici e stilistici. Per ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] più sul filo della cronaca degli avvenimenti che non della loro critica storica. Ma al di là di questo limite va sottolineata la fedeltà documentaria del lavoro programmaticamente assunta dal D.: "non possiamo mancar di raccomandare ai veri studiosi ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] matrimoniale di individui più sani.
Di particolare importanza i contributi del L. sul minimum di popolazione - un limite inferiore, variabile secondo i fattori esterni, di convivenza in collettività dei singoli a fini di perpetuazione della società ...
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CHERUBINO, Salvatore
Francesco Saverio Rossi
Nato a Napoli il 3 giugno 1885 da Alessandro e Stella Europeo, in una famiglia non abbiente, compì gli studi medi nel 1903 frequentando gli istituti tecnici [...] titolare di geometria analitica nella università di Pisa, dove rimase fino al 1955, anno in cui fu posto in pensione per raggiunti limiti di età.
Morì a Pisa il 2 ag. 1970.
Il C. iniziò la sua attività scientifica su esortazione di E. Pascal, F ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] tre bracci della galleria, dagli ingressi ai piani superiori e al teatro interrato. Il portico a doppia altezza è sul limite verso la piazza e definisce la dimensione del modulo verticale ripetuto in alzato. Una finestratura continua a tripla altezza ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] e non centrale elemento ideologico, del motivo della fortuna regolatrice dei destini umani. Una struttura che denuncia il limite di aggiornamento culturale dell'autore, confermato anche da certi residui preumanistici del suo stile. E tuttavia, data l ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...